Autore Redazione
venerdì
15 Marzo 2024
05:00
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Cronaca - Ovada

Sabato a Ovada la Giornata in ricordo delle vittime di mafia

Sabato a Ovada la Giornata in ricordo delle vittime di mafia

OVADA – Quest’anno si terrà a Ovada la manifestazione provinciale organizzata da Libera in vista della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie che si celebra il 21 marzo.

Sabato 16 marzo, alle 16, all’interno dei giardini della scuola di musica di Ovada, accanto a via San Paolo, verranno letti i nomi delle oltre 1000 vittime innocenti della mafia. Alla cerimonia sarà presente anche di Luisa Impastato, nipote del giornalista Peppino Impastato, ucciso dalla mafia nel 1978 e a cui il Comune di Ovada ha dedicato anni fa una targa pubblica.

Libera, la rete di associazioni antimafia fondata da Don Ciotti, è profondamente radicata in provincia di Alessandria e ogni presidio è intitolato ad una vittima di mafia. Quello di Ovada ricorda Antonio Landieri, ucciso a Napoli nel 2004 e prima vittima con disabilità della mafia.

La manifestazione è pubblica ed aperta ma invitiamo in particolare le Autorità Provinciali, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle Istituzioni Politiche, Civili e Religiose, le Associazioni, i Gruppi Sportivi e le scuole Ovadesi a partecipare” ha dichiarato Paola Sultana, coordinatrice provinciale di Libera insieme a Fabio Lenti.

La Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie è arrivata alla 29esima edizione: “Un periodo lungo che ha reso protagonista una vasta rete di associazioni, scuole, realtà sociali, enti locali, in un percorso di continuo cambiamento dei nostri territori, nel segno del noi, nel segno di Libera”.

Quello di sabato Ovada sarà l’appuntamento clou di una serie di eventi organizzati da Libera in provincia di Alessandria per incontrare i cittadini e approfondire il senso della giornata del 21 marzo.

Nella stessa mattina di sabato 16 marzo presso l’istituto superare Balbo di Casale Monferrato si terrà la conferenza “La memoria ritorna al presente” un incontro di formazione con Davide Aiello (deputato e membro della Commissione Antimafia) e Luisa Impastato.

A Ovada, dopo la cerimonia della lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, sabato 16 si potrà partecipare anche alla cena di Libera al Circolo Arci “Il Borgo di Ovada”, strada Sant’Evasio 3, Ovada (AL) con prodotti di Libera Terra e di Cascina Saetta di Bosco Marengo, il primo bene confiscato e reso all’uso pubblico della provincia di Alessandria.

La cerimonia di lettura dei nomi verrà poi ripetuta giovedì 21 marzo alle ore 11 in piazza Giovanni XXIII ad Alessandria. La lettura avrà luogo in contemporanea con la Piazza di Roma.  Sempre il 21 marzo, a Novi Ligure, gli studenti dell’Itis Ciampini Boccardo si cimenteranno in una performance di racconti itineranti per le strade della città per coinvolgere la cittadinanza e condividerli con la collettività, raccontando la bellezza che ci circonda insieme alle storie delle vittime innocenti delle mafie.

Sabato 23 marzo all’istituto Ascanio Sobrero di Casale, alle 9, si terrà l’incontro “Memoria a Caccia di verità”, Formazione sui beni confiscati con Cristina Caccia e Carlo Piccini.

Infine, giovedì 4 aprile alle ore 20.45 nel Complesso monumentale di Santa Croce, viale Santa Croce, Bosco Marengo avrà luogo l’incontro con i genitori di Claudio Domino, ucciso dalla mafia a soli 11 anni.

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