Ligabue ad Alessandria: il fratello Marco ricorda lo stupore di quella sera del 1990

ALESSANDRIA – Una intervista schietta e genuina come sanno essere gli emiliani. Marco Ligabue è stato ospite di Radio Gold per presentare il suo ultimo lavoro “Anima in fiamme” e per parlare della sua carriera artistica oltre che del rapporto con il fratello Luciano. Un legame speciale e sincero che permette di tenere alla larga “gli yes man e dare i consigli giusti che un fratello può dare“. Un vincolo saldo e affettuoso partito fin dagli albori, ha spiegato Marco, che ha ricordato il primo concerto a pagamento fuori dalle zone di Correggio. Luciano Ligabue infatti, nel 1990, venne ad Alessandria quasi da sconosciuto. Fu un concerto indimenticabile per gli alessandrini ma anche per Marco che, insieme a Luciano, si stupì che qualcuno pagasse i biglietti per un artista ancora emergente. “Abbiamo un bellissimo ricordo – ha spiegato a Radio Gold. Io già allora lo seguivo perché vedevo la sua forza e le sue potenzialità e avevo un corner di merchandising, fu una grande esperienza“.

“Quest’anno ho scritto tante canzoni – ha spiegato ancora Marco Ligabue, ora impegnato in un tour con la sua band in giro per l’Italia. ‘Anime in fiamme’ racconta l’importanza delle passione e questo brano racchiude due mie grandi passioni: la musica e  il calcio. C’è molta carne al fuoco e presenteremo molte canzoni, ognuna con un simbolo che poi si svelerà”.