Cronaca - Novi Ligure

Cinque giovani denunciati per spaccio a Novi. L’hashish modellato e marchiato come celebri snack

NOVI LIGURE – Era incartato e modellato come famosi snack l’hashish sequestrato dai Carabinieri di Novi Ligure durante un’operazione che ha portato alla denuncia per spaccio di cinque giovani novesi poco più che maggiorenni e al sequestro di 8 etti di stupefacente. L’operazione ha permesso di bloccare un giro di droga che avrebbe potuto fruttare 6 mila euro ed é scattata nei giorni scorsi dopo un normale controllo in strada dei Carabinieri della Stazione di Novi Ligure, sotto la guida del Luogotenente Marco Pingaro.

Dopo aver fermato un giovane in centro trovato in possesso di circa 10 grammi di hashish, i militari dell’Arma hanno deciso di approfondire i controlli e perquisire anche l’abitazione del ragazzo. Il controllo ha portato al sequestro di 45 grammi di hashish, 2 di marijuana e due spinelli. In tutto 60 grammi di droga che avrebbero potuto fruttare circa 700 euro. “La determinazione e l’impegno” dei Carabinieri di Novi, ha sottolineato il comandante della Compagnia, il Maggiore Federico Smerieri, hanno portato a raccogliere informazioni utili a capire chi avesse venduto lo stupefacente e fatto scattare una seconda perquisizione domiciliare. Controllata l’abitazione di un altro ragazzo, i Carabinieri hanno trovato 8 etti di hashish già suddivisi in 17 panetti, ben occultati dietro un pannello di legno nel sottotetto della casa.

Il controllo ha portato al sequestro anche di un bilancino di precisione, un cutter, uno scalpello con la punta intrisa di sostanza resinosa, tre coltelli e 1000 euro in contanti, secondo i calcoli dei militari provento dei due etti di hashish già venduti. Anche per i quattro giovani che vivono in quell’abitazione è così scattata la denuncia. Oltre ai cinque denunciati è stata segnalata alla Prefettura una persona trovata in possesso di una piccola quantità di stupefacente. Si tratta del 30esimo assuntore già segnalato dall’inizio dell’anno dai soli Carabinieri di Novi Ligure. Tutto lo stupefacente marchiato con loghi dei noti snack come “strategia di marketing” è stato segnalato alla Direzione Generale Servizio Antidroga a Roma per risalire ai trafficanti a più alto livello.

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