Autore Redazione
giovedì
25 Aprile 2024
05:00
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Cronaca - Provincia Alessandria

Festa della Liberazione: le celebrazioni nei centri zona della provincia di Alessandria

Festa della Liberazione: le celebrazioni nei centri zona della provincia di Alessandria

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Il capoluogo e i centri zona della provincia celebrano il 79° anniversario della Liberazione nel ricordo dell’enorme sacrificio compiuto per rendere l’Italia un Paese libero e democratico, fondato sui principi solennemente sanciti dalla Carta Costituzionale.
Ad Alessandria le celebrazione del 25 aprile sono organizzate dall’Amministrazione Comunale, Prefettura di Alessandria, Provincia di Alessandria, l’Istituto del Nastro Azzurro tra Combattenti Decorati al Valor Militare, l’Associazione Nazionale Famiglie e Caduti Dispersi in Guerra, l’ANPI-Comitato Provinciale di Alessandria, l’ISRAL-Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria “Carlo Gilardenghi”, l’Associazione Memoria della Benedicta, la Biblioteca Civica “Francesca Calvo” di Alessandria e ASM Costruire Insieme. La cerimonia si avvale anche della partecipazione dell’Associazione culturale “Luciano Bevilacqua” con la Civica Banda Musicale “Giuseppe Cantone” di Alessandria.

Le celebrazioni inizieranno alle 9 al Cimitero Urbano Monumentale di Alessandria con la deposizione di una corona d’alloro al Campo della Gloria-Sacrario dei Caduti per la Libertà. Alle 9.30 si terrà poi la messa in suffragio dei Partigiani caduti nella Cattedrale di Alessandria officiata dal Vescovo Mons. Guido Gallese. Al termine della funzione il corteo, accompagnato dalla Civica Banda Musicale G. Cantone di Alessandria si muoverà fino a Palazzo Ghilini, sede della Prefettura e della Provincia di Alessandria dove alle 10.15 verrà letto il testo dell’Atto di resa delle forze armate nazi-fasciste ad Alessandria firmata a Palazzo Ghilini il 28 aprile 1945. La cerimonia proseguirà alle 10.30 nell’androne del Comune di Alessandria con la deposizione di una corona d’alloro in ricordo dei Caduti per la Libertà. A seguire, il corteo si muoverà lungo piazza della Libertà, via dei Martiri, corso Roma e fino ai Giardini Pubblici di corso Crimea dove alle 11 è previsto lo schieramento del picchetto d’onore interforze, dei Labari e dei Gonfaloni, la cerimonia dell’Alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai caduti. Seguirà il saluto a cura di Dario Gemma (Presidente Sezione Comunale A.N.P.I. Alessandria), del Presidente della Provincia di Alessandria e del Sindaco della Città di Alessandria. L’Orazione Ufficiale sarà a cura di Angelo d’Orsi, storico e giornalista, già Ordinario di Storia del Pensiero politico all’Università di Torino. Nel corso della giornata verranno collocate corone d’alloro anche al Monumento ai Caduti di Casalbagliano e di Cantalupo nonché sulla Lapide in ricordo di Luiz Lopes Dornelles, pilota del 1° Gruppo da Caccia della Forza Aerea Brasiliana in Italia, abbattuto il 26 aprile 1945 vicino all’attuale sede del Liceo Scientifico di Alessandria (spalto Borgoglio 49).

Ad Acqui Terme le celebrazioni per il 25 Aprile prendono il via alle 9.15 con la messa nella chiesa di San Francesco. Al termine, dalle 10, da via Roma, davanti all’ex caserma “Cesare Battisti” partirà il corteo per le vie della città termale che farà tappa davanti in alcuni dei principali luoghi della Lotta partigiana acquese. All’arrivo del corteo davanti al Monumento alla Resistenza si alterneranno gli interventi del sindaco di Acqui, Danilo Rapetti, della presidenze della sezione dell’Anpi “Mancini” Barbara Elese e l’orazione ufficiale a cura di Paolo Pezzino,  storico e presidente dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri.

A Casale Monferrato le celebrazioni per il 25 Aprile inizieranno alle 10 con messa nella Chiesa di S. Paolo, in via Mameli. Alle ci si sposterà in Municipio da dove, alle 10.40, partirà il corteo che attraverserà via Cavour, viale Piave, viale XIII Martiri, piazza d’Armi, Cittadella. Alle 11 si terrà il discorso celebrativo ufficiale in Cittadella: oratore sarà Sergio Favretto. Una delegazione deporrà corone di alloro al Monumento ai Caduti, al Sacrario del Cimitero Cattolico Urbano e al Famedio IMI. Nella frazione Casale Popolo verranno deposte corone al Monumento ai Caduti e al Cippo dei Caduti al Cimitero. Coccarde con i colori della Città e con il Tricolore saranno collocate sulle lapidi che ricordano i Caduti Casalesi nel Comprensorio e a Valenza, Moncalvo e Felizzano. In caso di maltempo, al termine della S. Messa, la celebrazione ufficiale avverrà nel Palazzo Municipale.

Il programma delle celebrazioni per il 79esimo Anniversario della Liberazione a Novi Ligure inizia giovedì mattina alle ore 8,45 in via Garibaldi con l’omaggio al monumento ai Caduti della Divisione Acqui e alle 9,15 in piazza XX Settembre con l’omaggio all’ultimo Caduto della liberazione di Novi Ligure, M.A.V.M Mario P. Balustra. Alle ore 9,45 da piazza Dellepiane partirà il corteo, accompagnato dal Corpo Musicale “Romualdo Marenco” di Novi Ligure, che raggiungerà piazza Pascoli per gli interventi di commemorazione. Dopo la celebrazione della Messa al campo, prevista per le ore 10,15, e la deposizione di una corona di alloro ai Caduti della Resistenza, porteranno i loro saluti il Sindaco, Rocchino Muliere, e la Presidente Anpi sezione di Novi Ligure, Graziella Gaballo. L’orazione ufficiale sarà affidata all’On. Mario Lovelli. In caso di mal tempo i partecipanti si concentreranno direttamente in piazza Pascoli per la deposizione della corona di alloro. Gli interventi si terranno nel salone della Parrocchia di S. Antonio di Viale Rimembranza, mentre la S. Messa verrà celebrata nella Chiesa adiacente. Nella stessa giornata a Cantalupo Ligure è in programma la manifestazione “Cammino della libertà”, con raduno alle ore 9,30 in località Pertuso, pranzo al sacco alle 12,30 e ripartenza per Rocchetta Ligure con visita guidata al Museo della Resistenza. Alle ore 16 verrà deposta una corona di alloro presso la Stele dedicata alla Divisione Pinan Cichero. Seguiranno i saluti del Sindaco di Cantalupo Ligure, Pierluigi Debenedetti, e del Sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere. Sempre giovedì 25 aprile è previsto anche un importante evento collaterale. Si tratta di “Partigiani sempre!”, spettacolo prodotto dall’Associazione “Memoria della Benedicta” e Anpi Cesena in occasione dell’80° Anniversario della Resistenza, che si terrà alle ore 21 nel Teatro Paolo Giacometti di corso Piave, 2. La rappresentazione è un susseguirsi di racconti, citazioni, canzoni che riportano alla memoria il sacrificio di uomini disposti a morire per la libertà. Autore del testo è Massimo Carlotto, le canzoni e le musiche sono composte ed eseguite dagli Yo Yo Mundi e Maurizio Camardi, la regia è di Velia Mantegazza.

A Ovada le celebrazioni per il 25 Aprile iniziano alle 9.15 con il raduno in piazza Matteotti dove verrà poi celebrata la messa nella Cripta dei Caduti nel cimitero urbano. Al termine, alle 10.15, ci sarà l’omaggio al Monumento alla Resistenza in via Gramsci, al Monumento ai caduti di tutte le guerre e alla lapide dei fucilati in piazza XX Settembre con l’intervento musicale del Corpo bandistico “Antonio Rebora” diretto dal Maestro G.B. Olivieri. Il Teatro Comunale “Dino Crocco” di Ovada ospiterà poi alle 11.15 la cerimonia conclusiva che si aprirà con i saluti della sezione Anpi “Paolo Marchelli” di Ovada e proseguirà poi l’orazione a cura del sindaco di Ovada Paolo Lantero.

Anche a Tortona si festeggiano i 79 anni dalla Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. La manifestazione organizzata dal Comune e dalla sezione tortonese dell’ANPI inizierà alle 9 nella cattedrale del Duomo con la messa. Al termine partirà il corteo che attraverserà corso Leoniero per raggiungere il monumento ai Partigiani dove si terrà, alle 10.15, la deposizione della corona d’alloro e l’esibizione musicale dei bambini della Civica Accademia “Lorenzo Perosi”. Seguiranno i saluti istituzionali e gli interventi di Alexia Cellerino nipote di Dolores Alberghini, staffetta partigiana alla quale è dedicato il Quaderno dell’ANPI 2024, e le testimonianze di Isabella Ercolini, Oumemia Khemiri, Ketrin Kurti e Lucrezia Teti sul tema “Libertà è donna”. Successivamente verrà conferito il premio 25 aprile e consegnata la “Bandiera di Corolli”. In caso di maltempo la manifestazione si terrà nella sala Polifunzionale “Mons. Remotti”. Alle 15.30, nel giardino delle scuole di Castellar Ponzano sarà deposta la corona d’alloro per commemorare il giovane Bruno Prati, ucciso alla Benedicta.

A Valenza il ritrovo della cittadinanza e delle autorità per le celebrazioni del 79esimo Anniversario della Liberazione è fissato alle 9.30 a Palazzo Pellizzari per la deposizione di una coroma sullo scalone del Comune e la lettura della poesia di Quasimodo incisa sulla lapide. Alle 10 verrà poi celebrata la messa in Duomo e al termine, alle 11, partirà il corteo lungo Corso Garibaldi e viale Oliva. All’arrivo ai Giardini Don Minzoni verranno deposte le corone al monumento ai caduti e alla lapide sulla facciata dell’edificio scolastico. Seguiranno il saluto del sindaco di Valenza, le letture degli studenti dell’Istituto Cellini e l‘orazione ufficiale a cura di Giovanni Bosco. In caso di maltempo le celebrazioni di giovedì 25 aprile si terranno a Palazzo Pellizzari, sede del Comune di Valenza.

 

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