Cosa fare in provincia di Alessandria. Gli eventi di sabato 27 aprile

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – In questo ultimo weekend di aprile sono molti gli eventi per scoprire la nostra provincia. Ecco cosa non perdere.

Dopo il successo della prima edizione, sabato e domenica al Castello di Casale Monferrato torna “Vinoso!” L’evento organizzato dalla Strada dei Vini e dei Sapori del Gran Monferrato permetterà di scoprire e acquistare i prodotti di circa 30 aziende del territorio, tra Cantine, salumifici, aziende casearie, produttori di miele, olio del Monferrato, prodotti da forno. “Vinoso” sarà aperto dalle 12 alle 21. Il taglio del nastro, alla presenza delle autorità alle 12.30. L’ingresso è libero e gratuito ma per le degustazioni nei vari stand presenti in fiera si dovrà acquistare il calice fornito all’ingresso al costo di 10 euro.

Per tutto il weekend a Nizza Monferrato (AT) torna la Fiera primaverile del Santo Cristo. In piazza Garibaldi troverete un’esposizione di macchine agricole e attrezzature per l’agricoltura, l’enologia e il giardinaggio. Durante la fiera del Santo Cristo saranno organizzate anche visite guidate ai siti storici e artistici nicesi (per info: 0141/441565).

Cosa fare ad Alessandria

Alle 21, al Teatro Ambra, va in scena “Carnaio”, rappresentazione teatrale liberamente tratta dalla commedia drammatica “Il Dio del massacro” di Yasmina Reza, con l’adattamento e la regia di Maurizio Pellegrino. Carnaio racconta di due coppie di genitori che si incontrano in modo intenzionalmente civile e pacato per discutere di un piccolo incidente occorso, durante una rissa al parco, tra i rispettivi figli. Alla cortesia iniziale si sostituisce presto un’irrazionale ira che infrange ogni convenzione e svela il peggio di ognuno di loro, in una lotta che non ha più nulla di socialmente accettabile. Biglietti a questo link.

Proseguono le adesioni a “Svuota la Cantina” al Centro Dea, in via Maria Bensi. Nell’ambito de “Il sabato del Quartiere” dalle 8 alle 13 spazio all’oggettistica, abbigliamento, giochi e libri, con hobbisti e tanto altro.

Concerto Finale dell’Orchestra Giovanile di Fiati, Percussioni e Contrabbasso del Conservatorio “A. Vivaldi” alle 15 nel cortile di Palazzo Cuttica. Con la partecipazione di allieve, allievi e docenti del Liceo Musicale “Umberto Eco” di Alessandria e di studenti Erasmus del Conservatorio “Rafael Frühbeck” de Burgos. Ingresso gratuito.  Causa maltempo è stato annullato il Concerto Finale dell’Orchestra Giovanile di Fiati, Percussioni e Contrabbasso del Conservatorio “A. Vivaldi” che era in programma sabato 27 aprile, alle 15, nel cortile di Palazzo Cuttica. Resta confermata, invece, l’esibizione della stessa formazione che si terrà lunedì 29 aprile, alle 21, nella Chiesa di Santa Maria della Corte a Castellazzo Bormida.

Alle 21,  al Teatro Alessandrino Via Giuseppe Verdi va in scena “Sono un marziano” di Mark Con Lak. Biglietti a questo link.

“Filo doppio. Dialoghi tra artisti e maestri orafi” è la nuova mostra frutto della sinergia tra artisti contemporanei e maestri orafi valenzani, ospitata nei saloni del “broletto” di Palatium Vetus. In esposizione 14 opere-gioiello. Curatori della rassegna sono Lia Lenti e Domenico Maria Papa che hanno lavorato a stretto contatto con il Centro Comunale di Cultura di Valenza dove la mostra è stata allestita dal 21 dicembre 2023 al 30 gennaio 2024. L’esposizione è visitabile fino al 28 aprile, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Fino al 28 aprile, a Palatium Vetus, la Fondazione Cassa di Risparmio promuove la mostra “Silence presence” del grande artista cinese contemporaneo Cai Wanlin. Nel cortile interno e nella quadreria troverete una grande installazione gonfiabile alta quasi otto metri e sette sculture in ceramica e acciaio di “Why Why“, l’alter ego di Cai Wanlin: un personaggio senza bocca e orecchie che incarna lo stupore di chi si trova di fronte a un mondo in continua evoluzione. La mostra è aperta dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Sempre a Palatium Vetus c’è anche la mostra “Pietro Francesco Guala (1698-1757). I ritratti degli Scarampi provenienti dal castello di Camino”. La rassegna dedicata al pittore monferrino presenta il ciclo di ritratti della famiglia Scarampi che furono commissionati a Pietro Francesco Guala per il salone principale del castello di Camino Monferrato. La mostra è aperta fino al 29 settembre 2024 con ingresso e visite guidate gratuite su prenotazione. È possibile prenotare le visite guidate per questo weekend. Scrivete a didattica.fondazionecral@gmail.com o chiamare il 347 8095172.

La mostra “Abbi cura di te sei un’opera d’arte” ripercorre la continua ricerca di trasformare la sicurezza in un’esperienza artistica unica e trasmettere un messaggio privo di connotazioni negative, educativo e culturale, dove ogni individuo diventa un’opera d’arte da preservare e valorizzare. Le opere accompagnano il visitatore in un viaggio nell’arte, scandito dagli oggetti della sicurezza, attraverso un percorso che spazia dalla bellezza rinascimentale di Botticelli fino alla modernità seducente di Tamara de Lempicka. L’esposizione si snoda tra Palazzo Cuttica e il Museo Borsalino e si potrà visitare fino al 1 maggio. Palazzo Cuttica, è aperto dalle 15 alle 19 (info: serviziomusei@asmcostruireinsieme.it). Il Museo Borsalino è invece aperto dalle 10 alle 19 (info: biglietteria.borsalino@rearonline.it).

A Palazzo Monferrato, fino al 6 ottobre, c’è la mostra “Alessandria Preziosa-Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento“. Dopo il successo della mostra “Alessandria scolpita” nel 2019, questa esposizione racconta la civiltà creativa tra Cinque e primo Seicento del territorio alessandrino, focalizzandosi in particolare sulle arti suntuarie, a ridosso dell’avvento del Manierismo internazionale negli anni della Controriforma cattolica La mostra è visitabile dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Costo del biglietto 8 euro, ridotto a 5 euro.

Cosa fare ad Acqui Terme

Cosa fare a Casale Monferrato

Torna Echos. Il Festival dei Luoghi e della Musica, con la direzione artistica di Sergio Marchegiani, in questa 26esima edizione parte da Casale e arriva il 23 giugno a Carpeneto e porta la musica di grandi artisti internazionali in 19 suggestivi luoghi del territorio.  Si inizia al Teatro Municipale con il concerto dell’Orchestra ICO Suoni del Sud diretta da Marco Moresco, con il violinistaEttore Pellegrino e il Trio Nossol Brasil, formazione specializzata nella musica brasiliana e sudamericana.

“Les Paradises Artificiels“è un viaggio multidimensionale nell’Arte Contemporanea” nei locali del Torrione del Castello del Monferrato. Il percorso espositivo presenterà le opere di Shana Boetto, Milos Defilippi, Daniela Cecere e Filippo Picciolo offrendo uno sguardo approfondito sulla produzione e sulla riflessione artistica dei quattro protagonisti. La mostra è visitabile gratuitamente dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, fino al 28 aprile.

La mostra Criminis, negli spazi del torrione e dei sotterranei del Castello del Monferrato, offre un ampio excursus dedicato alle pratiche di giustizia (compresa la tortura) nel corso dei secoli, partendo dall’inquisizione per giungere fino ai giorni nostri attraverso immagini, oggetti e supporti didattici che consentiranno ai visitatori di acquisire numerose informazioni. L’ingresso costa 10 euro, ridotto 7 euro. La mostra è visitabile sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

“Il riso, un racconto, due sguardi” è il titolo della mostra aperta nelle Sale al Secondo Piano del Castello del Monferrato. L’itinerario espositivo si sviluppa su due percorsi che sono allo stesso tempo paralleli, ma strettamente legati tra loro. Il primo, ha come protagonista Gianni Berengo Gardin e offre ai visitatori fotografie in bianco e nero realizzate nel biennio 2010/2011 dal maestro. Il secondo, frutto dell’attento lavoro di Cele Bellardone e Dino Boffa, racchiude gli scatti di backstage realizzati durante il lavoro che il Maestro, con grande entusiasmo, ha realizzato alla Tenuta Colombara di Livorno Ferraris. La mostra sarà visitabile gratuitamente sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, fino al 5 maggio 2024.

Cosa fare a Novi Ligure

Per tutta la giornata c’è il “Novicon”. Il festival dedicato al mondo del gioco colorerà il centro fieristico Dolci Terre con tantissimi contenuti ludici dalle 9 alle 19. Giochi da tavolo e di società, di ruolo, wargame e miniature, modellismo statico e dinamico, costruzioni, mattoncini e tanto altro ancora vi aspettano per due giornate piene di divertimento. Ingresso a 5 euro, gratuito per i bambini.

Per le vie del centro, dalle 8 alle 14, c’è il mercatino di antiquariato, modernariato e collezionismo Novantico. Per tutto il weekend c’è anche “Novinfiore” con piante e fiori da non perdere a partire dalle 9.

Cosa fare a Ovada

Nel foyer del Teatro Dino Crocco, c’è la mostra fotografica “Natura in scena” che ha l’intento di valorizzare un tema sensibile come quello della preservazione e conservazione della natura facendo scoprire l’espressione artistica di un territorio. La mostra è visitabile il sabato mattina dalle 10 alle 12, fino al 9 giugno.

Cosa fare a Valenza

Al Centro Comunale di Cultura c’è la mostra a cura di Vittoria Oneto “Ritorno alla materia – Tra realtà e reale” con le opere dell’artista Sara Varvello. Nell’epoca in cui nelle immagini si sovrappongono e mescolano la realtà, il reale, il virtuale, il titolo della mostra evoca il senso di questa esposizione che esprime l’esigenza dell’artista di uscire dalla costrizione della ripetizione, per recuperare un’arte (e, quindi, un’esistenza) non omologata. Le opere esposte ci immergono in una dimensione riflessiva e ci allontanano dall’eccesso di immagini stereotipate del mondo contemporaneo e del mondo virtuale che opacizzano la nostra coscienza; mondo in cui anche l’arte, a volte, finisce per essere concepita come rappresentazione effimera fino a rendere assente il “reale corpo delle cose”.  La mostra è aperta fino al 27 aprile, dalle 9 alle 12.

Gli altri appuntamenti in provincia di Alessandria

FRASSINETO PO – Nelle sale di Palazzo Mossi c’è la mostra di fotografie di Ghigo Delfiume, nome d’arte che nasconde l’identità di un autentico amico del fiume, che ne fa ritratti come farebbe con un vero amico. Il Palazzo resterà aperto per consentire la visita fino al 12 maggio dalle 15 alle 18.

OZZANO MONFERRATO – Alla Casa delle Arti c’è la mostra fotografica di Enrico Demichelis, aperta ancora questo weekend dalle 17 alle 19

PONZANO MONFERRATO – Appuntamento alle 15, al Polo Musicale di Salabue ì, con “Le orchidee di Salabue”. Da lì si partirà con una passeggiata alla scoperta delle orchidee spontanee. Al ritorno si parlerà di orchidee e apicoltura con brindisi finale.

ROSIGNANO MONFERRATO – Fino al 12 maggio, nei Saloni Arnaldo Morano, c’è la mostra personale di Enrico Canepa “Piùchevirtuale”. Il progetto ha l’obiettivo di suggerire una chiave di lettura della realtà che stiamo vivendo, ambientazioni legate anche al ciclo della natura e ai cambiamenti climatici dovuti all’inquinamento, offrendo emozioni concrete, con una evidenza plastica “scultorea” in un contesto più che virtuale, surreali. La mostra è aperta dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.

SERRAVALLE SCRIVIA – Prosegue il ciclo di quattro conferenze e incontri dedicati alle ultime scoperte, studi e attività di promozione della valle Scrivia, il territorio a cavallo tra Liguria e Piemonte abitato fin dall’antichità e che con la romanizzazione (II secolo a.C.) vede la costruzione della via consolare Postumia che collegava nel primo tratto Genova (Genua) e il suo porto con le città di Libarna e Dertona.

VIGNALE MONFERRATO – Alla Chiesa dei Battuti c’è la mostra fotografica “Progetto Monteverde”. La mostra sarà poi visitabile fino al 14 aprile dalle 16 alle 19. Ingresso libero.

Foto di Waldemar su Unsplash