26 Aprile 2024
05:00
Cultura della legalità alla Vochieri. Alessandra Galli racconta il padre Guido e le stragi degli anni di piombo
ALESSANDRIA – È stata un’esperienza toccante e formativa quella che hanno vissuto le classi della scuola media “Vochieri” di Alessandria che partecipano al progetto “La Giustizia adotta la Scuola”, promosso dalla Fondazione Vittorio Occorsio. Gli studenti mercoledì hanno incontrato e ascoltato il magistrato Alessandra Galli, figlia di Guido Galli, giudice istruttore al Tribunale di Milano ucciso in un attentato dell’organizzazione terroristica di estrema sinistra Prima Linea il 19 marzo del 1980 all’Università Statale di Milano, dove insegnava Criminologia.
Con grande professionalità e umanità, Alessandra Galli ha approfondito con i ragazzi la storia degli Anni di Piombo, la lotta al terrorismo con le tragiche stragi, fino a ripercorrere i momenti della rivolta nel carcere Don Soria di Alessandria del 9 e10 maggio del 1974.
“Un momento molto toccante ed emozionante – hanno raccontato dalla Scuola Vochieri – è stata la storia personale del giudice Alessandra Galli, con il ricordo del padre, magistrato equilibrato e aperto al dialogo, importante esempio di chi ha lottato e difeso valori come onestà, coraggio e giustizia”.
Altrettanto interessante è stata la seconda parte della conferenza. Carmine Falanga, presidente “Idee in fuga”, ha spiegato ai ragazzi il progetto di reinserimento e riscatto sociale portato avanti al Don Soria dalla cooperativa e che è riuscito a trasformare un luogo di pena in un spazio dove nascono idee buone e costruttive.
“Ringrazio i relatori per aver trasmesso messaggi importanti e significativi – ha commentato la Dirigente scolastica, dottoressa Roberta Mortara – Tutti gli alunni hanno mostrato grande interesse e partecipazione, manifestando sensibilità nei confronti dei temi trattati, gli incontri hanno arricchito l’esperienza educativa dei nostri studenti offrendo loro l’opportunità di riflettere e comprendere i valori di libertà della nostra Costituzione”.
Nelle prossime settimane le due classi coinvolte nel progetto, la 2C e la 3D, realizzeranno dei documentari sulla legalità a partire dalla rivolta nel carcere Don Soria.