In aumento i casi di pedopornografia in Piemonte e Valle d’Aosta

PIEMONTE – Nel 2023 sono stati 140 i casi di pedopornografia trattati in Piemonte e Valle D’Aosta dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale. Il dato include 36 casi di adescamento di minore, con un aumento anche del numero degli indagati, passati da 68 nel 2022 a 98 nel 2023. Fra le attività di maggior rilievo figura l’operazione “Lucignolo” che al termine di una serrata attività sotto copertura su una nota applicazione di messaggistica ha portato all’esecuzione in tutta Italia di 30 perquisizioni, a 3 arresti per detenzione di materiale di pornografia minorile e a 24 denunce di altrettante persone ritenute responsabili di aver condiviso materiale pedopornografico. Lo scorso maggio, inoltre, gli investigatori della polizia postale di Torino hanno arrestato un trentatreenne trovato in possesso di oltre 80.000 immagini prodotte mediante sfruttamento sessuale di minorenni.

I dati sono stati diffusi in occasione della giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia che ricorre il 5 maggio. Il dossier della Polizia Postale, l’articolazione specialistica della Polizia di Stato deputata alla prevenzione e contrasto della criminalità cibernetica e che lega le proprie origini proprio al tema della tutela dei minori da ogni possibile forma di sfruttamento e abuso online, ricorda anche  i 28.355 siti analizzati complessivamente nel 2023 dagli specialisti della Postale, di cui quasi 2800 inseriti nella black list dei siti che contengono rappresentazioni di sfruttamento sessuale di minori. Oltre 1100 le persone identificate e denunciate per aver scaricato, condiviso e scambiato foto e video di abuso sessuale ai danni di minori. In aumento le estorsioni sessuali, e in lieve calo il fenomeno dell’adescamento online che riguarda però soprattutto la fascia di età 10-13 anni.

Anche lo scorso anno la Postale ha portato avanti  collaborazioni con importanti attori che con condividono progetti, valori, obiettivi e le iniziative di prevenzione che la Polizia Postale conduce per diffondere la cultura della sicurezza digitale e arginare le continue sfide che nel mondo virtuale si rinnovano e intensificano ogni giorno, anche attraverso il portale ufficiale del commissariatodips online. Un quotidiano impegno che si compone di tante sfumature, accomunate dall’obiettivo di rendere la rete un posto più sicuro e gli utenti utilizzatori consapevoli e responsabili delle risorse che hanno a disposizione.

Cliccate QUI per la brochure “Internet, il paese delle meraviglie…?”.