8 Maggio 2024
15:13
160 anni di Croce Rossa. Oggi si festeggia anche l’altruismo degli oltre 2 mila volontari dell’Alessandrino
ALESSANDRIA – Questo 8 maggio è una doppia festa per tutti i volontari della Croce Rossa. La Giornata Mondiale istituita in occasione della nascita del fondatore del movimento, Henry Dunant, quest’anno dà ufficialmente il via anche alle iniziative per festeggiare i 160 anni della Croce Rossa Italiana.
Ne ha due decine in meno, ma è comunque una delle prime nate in Piemonte, la Croce Rossa di Alessandria. In oltre 140 anni di storia, che sono stati raccontati anche in un libro scritto da Alberto Ballerino e Marina Picollo, i volontari della Croce Rossa di Alessandria “ne hanno viste e affrontate tante, sempre guidati dalla volontà di aiutare gli altri” ha sottolineato Marco Bologna, presidente della Croce Rossa di Alessandria.
Bologna è entrato in Croce Rossa come volontario nel 1992. Partecipò alla prima missione in soccorso degli abitanti della città croata di Karlovac durante la guerra nell’ex Jugoslavia: “Avevamo trovato degli autocarri su cui abbiamo applicato gli stemmi della Croce Rossa e siamo partiti. Ricordo ancora lo sguardo di rispetto verso la Croce, anche in territori in quel momento in conflitto tra loro”. La Croce Rossa ancora oggi è presente con i suoi volontari nei Paesi lacerati e insanguinati dalla guerra ma tutti i giorni “c’è sempre” anche nelle città e nei paesi della provincia.
Nell’Alessandrino i volontari della Croce Rossa sono oltre 2000, suddivisi tra i vari comitati locali, da quelli nei centri zona fino a quelli delle realtà più piccole: “Dopo i Carabinieri la Croce Rossa è la realtà più presente in provincia di Alessandria, e in Italia” ha sottolineato Marco Bologna. Dal punto di vista “operativo”, i volontari intervengono H24 per effettuare i servizi di emergenza del 118 ma la Croce Rossa garantisce anche l’attività di trasporto per i cittadini che non possono o non riescono a raggiungere ospedali e ambulatori per visite ed esami e garantisce anche un servizio specifico per dializzati. Durante gli eventi sportivi basta guardare a bordo campo per vedere un’ambulanza o un mezzo della Croce Rossa o cercare tra la folla per individuare la divisa rossa dei volontari che assicurano assistenza in caso di malori o incidenti durante manifestazioni ed eventi.
La Croce Rossa “è il simbolo di soccorso più riconosciuto al mondo” e la speranza di Marco Bologna è che nuovi volontari decidano di indossare la divisa rossa ed entrare così a far parte di “una grande famiglia che è sempre al fianco degli altri e che non si è mai tirata indietro, neppure in momenti difficili come l’alluvione del 1994 o la più recente emergenza covid”. In attesa, e nelle speranza, di “nuovi volontari che possano dare ancora più forza alla Croce Rossa” tutti i comitati sparsi per la provincia oggi festeggiano. Da Alessandria a Novi, e in molti altri Comuni, oggi è esposta la bandiera della Croce Rossa e questa sera il capoluogo illuminerà di rosso l’arco di via Dante per festeggiare la Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, e celebrare così l’impegno e l’altruismo dei volontari. Nelle prossime settimane i vari comitati del territorio organizzeranno eventi e iniziative per celebrare anche i 160 anni della Croce Rossa Italiana e la Croce Rossa di Alessandria festeggerà anche sabato 18 maggio inaugurando due nuovi mezzi per il soccorso.