“Era un fiore all’occhiello, sono riusciti a soffocarla”: l’amarezza dei lavoratori della Centrale

ALESSANDRIA – Uno degli ultimi simboli produttivi della città rischia di sparire, nonostante il suo epilogo potesse essere evitato. Il pensiero è comune a tutti i lavoratori in presidio questa mattina davanti alla Centrale del latte di Alessandria e Asti. Un modo per lanciare un appello a “chiunque voglia prendere in mano la situazione e a salvare l’azienda“. Il consiglio di amministrazione ha deciso di portare i libri in Tribunale dopo 5 anni di conti in rosso e nessun acquirente all’orizzonte. Secondo Flai Cgil, come spiegato da Lello Benedetto, segretario provinciale, “la speranza è che si possa salvare la Centrale, facendo entrare nuovi partner ed è per questo che il sindacato sarà a Cibus, a Parma, per sensibilizzare le imprese del ramo”.