Appello delle associazioni agli industriali alessandrini per salvare la Centrale

ALESSANDRIA – Anche Ata Pc , Associazione Tutela Ambiente e Aisa Sicurezza Ambientale, intervengono sulla crisi della Centrale del Latte di Alessandria e Asti. Lo fanno chiedendo l’intervento agli industriali alessandrini. “ Crediamo che essere su un territorio significhi anche prendersene cura, guardando oltre i cancelli della propria fabbrica, come facevano gli industriali filantropi all’epoca di Borsalino“, spiegano le associazioni che, attraverso questo appello, ricordano come Alessandria stia perdendo tutte le sue perle.

Ata e Aisa Sicurezza Ambientale hanno anche chiesto al Comune di Alessandria di non alienare le proprie quote di partecipazione, riscontrando piena sensibilità da parte del Sindaco, sebbene la vigente legislazione non consenta spazi di manovra. Ora il timore delle associazioni è che aumenti il rischio che arrivino sugli scaffali di negozi e supermercati “prodotti di dubbia provenienza e ancor più dubbia qualità, perché la storia ci insegna che in questi casi c’è sempre qualche “multinazionale” pronta a approfittarsene. Siamo solidali con i lavoratori della Centrale, che hanno sempre garantito e protetto la qualità del prodotto e meritano di continuare a farlo. La Centrale fa parte della storia di Alessandria ed è una delle poche eccellenze rimastele: deve essere assolutamente salvata“.