16 Maggio 2024
08:27
Fino a domenica 150 volontari della Protezione civile in esercitazione
ALESSANDRIA – Parte oggi l’esercitazione della Protezione civile “Alessandria 94/24”, nata dalla collaborazione del Coordinamento Regionale del Piemonte e il Settore Emergenze della Misericordia d’Italia, dopo la proficua esperienza maturata in occasione degli interventi congiunti svolti durante l’emergenza idrogeologica dell’Emilia Romagna del maggio 2023. Una collaborazione scaturita dal lavoro congiunto all’interno della CMR della Regione Piemonte attivata dalla Commissione di Protezione Civile e l’attivazione da parte del Dipartimento di Protezione civile della colonna mobile nazionale sul territorio di Ravenna.
L’evento si svolgerà da oggi fino al 19 maggio 2024, e vedrà una fase operativa strutturata sul territorio, che vuole avvicinarsi il più possibile alla realtà in caso di evento calamitoso. L’esercitazione vedrà in campo circa 150 volontari tra la compagine Piemontese e il personale Settore Emergenze delle Misericordie d’Italia. Lavoreranno ad Alessandria i Moduli specializzati nel pompaggio di acque in caso di Alluvioni, il modulo organizzativo logistico, specializzato a supporto delle autorità locali, il modulo telecomunicazioni e il modulo cucina. Nei tre giorni le squadre dovranno effettuare valutazioni, prove tecniche in attività sulle 24 ore .
La scelta del Territorio di Alessandria ha un duplice significato, il primo è quello del nodo idraulico della Provincia di Alessandria, che vede transitare tutta l’acqua del Piemonte nei propri corsi d’acqua, dai grandi Fiumi Po e Tanaro ai fiumi secondari Bormida e Scrivia fino ad arrivare al reticolo minore che nasce a ridosso dell’appenino Ligure , tutto ciò crea ciclicamente situazioni di criticità che il territorio deve affrontare. Il secondo significato è quello che questa esercitazione si colloca in un anno particolare per il Piemonte e soprattutto per Alessandria, infatti nel 2024 ricorre il Trentennale dell’Alluvione del Novembre del 1994, quando l’esondazione del fiume Tanaro ha messo in ginocchio la Città di Alessandria che purtroppo ha contato 14 vittime e 2000 sfollati Da quei tragici eventi che hanno colpito i territori di Cuneo Asti e Alessandria , provocando 69 Vittime e ingentissimi danni, è nato il moderno sistema Regionale di Protezione Civile che sulla spinta di tanti volontari , all’epoca non organizzati e coordinati, hanno deciso di associarsi per dare una risposta coordinata ed efficiente al verificarsi di eventi calamitosi dapprima ai propri concittadini. Regione Prefetture Province e Comuni si sono fatte carico di questa spinta di solidarietà, che oggi è diventata un’organizzazione a valenza nazionale e internazionale per il contrasto ad eventi calamitosi e non solo.