Autore Redazione
giovedì
16 Maggio 2024
10:53
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Cronaca - Alessandria

Syensqo trova terreni potenzialmente contaminati da Cromo esavalente durante scavi. Avviate “tutte le misure di prevenzione”

Syensqo trova terreni potenzialmente contaminati da Cromo esavalente durante scavi. Avviate “tutte le misure di prevenzione”

SPINETTA MARENGO – Come comunicato da Syensqo, durante i lavori per la posa di un nuovo ramo della rete antincendio dello stabilimento di Spinetta sono stati smossi dei terreni all’interno dell’area del Polo Chimico che sembrano contaminati da Cromo esavalente. La porzione di terreno, precisa Syensqo “si trova in una delle aree interne dello stabilimento già classificata nell’ambito del Progetto Operativo di Bonifica approvato dagli Enti quale sorgente secondaria della contaminazione da Cromo esavalente nei terreni”.

Syensqo, ha spiegato, ha “prontamente” informato gli Enti competenti e “sono state immediatamente predisposte le necessarie misure di prevenzione a protezione dei lavoratori e dell’ambiente”.

L’area è stata subito recintata e coperta con appositi teli impermeabili “in attesa dei risultati dei campionamenti condotti nei giorni scorsi anche da ARPA sulla terra escavata, che potranno eventualmente confermare la sospetta presenza di Cromo esavalente” aggiunge l’azienda.

“È importante sottolineare che la falda sottostante l’area oggetto di scavo risulta in sicurezza ed efficacemente confinata dall’azione di emungimento dei presidi di pompaggio già attivi a valle idrogeologico, nonché ulteriormente dalla barriera idraulica, la cui efficacia è ulteriormente confermata dall’ultimo rilievo piezometrico di aprile”.

Non essendo il Cromo esavalente una sostanza attualmente utilizzata nei processi produttivi dello stabilimento Syensqo/Solvay – precisa l’azienda –  è evidente che la contaminazione rinvenuta non può che avere origine storica ed è dovuta alle attività produttive della gestione precedente l’arrivo di Solvay a Spinetta Marengo”.

 

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