Monitor e pc da dismettere alle associazioni: il gesto gentile e green dell’Upo

ALESSANDRIA – Un gesto generoso e gentile che ha sposato l’attenzione all’ambiente e dato un contributo al mondo del volontariato. il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali (DIGSPES) ha infatti dato nuova vita a dei monitor e PC in dismissione per il naturale rinnovamento delle strutture informatiche. L’attrezzatura era perfettamente funzionante e per questo sarebbe stato uno spreco il classico “percorso” verso la discarica. L’ateneo, in collaborazione con il CSVAA che ha messo in contatto le possibili realtà beneficiarie, ha quindi fornito 51 monitor e 15 computer a 15 fra enti ed associazioni di volontariato che hanno fatto richiesta di donazione. Ala fine quindi tutto il materiale è stato di fatto “salvato” dalla discarica realizzando un’operazione utile per tutti.

Il prof. Massimo Canonico (DiSIT) ha spiegato alle associazioni i vantaggi del sistema operativo Linux che permette di fare le operazioni più classiche al PC (scrivere documenti, navigare in internet, mandare mail) senza grosse difficoltà anche per chi non ha conoscenze pregresse su Linux (le licenze del sistema operativo Windows non possono essere usate fuori dall’università).

In questo percorso sono stati fondamentali Lucia Padovani, Mauro Catalano e Matteo Zaffora del DIGSPES che nei ritagli del loro tempo di lavoro hanno configurato tutti il materiale informatico (PC e monitor) oltre a verificarne il funzionamento.

“Pensiamo che questo possa essere un esempio virtuoso di sostenibilità ambientale e ci auguriamo che altre realtà (aziende, enti, etc) possano percorrere la stessa strada quando dovranno rinnovare le apparecchiature informatiche e non solo. La dismissione di materiale informatico è un evento periodico, quindi contiamo di riproporre l’esperienze prossimamente”.