Autore Redazione
lunedì
24 Giugno 2024
12:34
Condividi
Eventi - Spettacoli - Tempo Libero - Piemonte

AstiTeatro prosegue fino al 29 giugno. Il programma di questa settimana

Il palinsenso del Festival teatrale astigiano dal 24 al 29 giugno
AstiTeatro prosegue fino al 29 giugno. Il programma di questa settimana

ASTI – Ultima settimana ricca di appuntamenti per AstiTeatro, lo storico festival di teatro nazionale e internazionale, giunto alla quarantaseiesima edizione, organizzato dal Comune di Asti, con la collaborazione della Rete PATRIC e il sostegno di Fondazione CRT, Fondazione CrAsti, MIC, la sponsorizzazione di Banca di Asti, e la collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo. Maggiore sostenitore è la Fondazione Compagnia di San Paolo. Direzione artistica Mario Nosengo, in collaborazione con Eugenio Fea.

PROGRAMMA DIASTITEATRO DAL 24 AL 29 GIUGNO:

24 giugno ore 19.30 Spazio Kor: “Ismene” – PROSA – PRIMA REGIONALE di Ghiannis Ritsos. Traduzione di Nicola Crocetti con Flavia Pezzo e Massimo Bevilacqua – regia di Fulvio Cauteruccio.

Fulvio Cauteruccio dirige un’opera che parte dal mito greco e arriva alle viscere della contemporaneità. Una contemporaneità dove la paura è padrona delle anime, la guerra divora le vite, la civiltà decade, l’Occidente implode su sé stesso e l’individuo, su cui sembra incombere un ineluttabile destino, resta silente, privato lentamente della sua libertà, della sua volontà. La protagonista è Ismene, quarta e dimenticata figlia del celebre Edipo, sorella di Antigone. Rimasta ai margini della notorietà nella famiglia di origine, denuncia uno ad uno i familiari ed il contesto che ha determinato la rovina nella quale ella si ritrova, rivendicando infine la libertà di decidere del proprio destino. In scena accanto alla protagonista, Massimo Bevilacqua con la sua chitarra elettrica, accompagnerà l’eroina tragica nella sua trasformazione in una rockstar iconoclasta. Una “Opera Rock” dove chitarre e sintetizzatori si mescolano alle parole più antiche e universali del mondo.

25 giugno dalle 18 alle 21 (sei repliche da 15 minuti ogni mezz’ora) Sala Pastrone: “Flux – Full Experience” – INSTALLAZIONE PERFORMATIVA IN VR (DANZA) PRIMA NAZIONALE di e con Maura Di Vietri, coreografia Maura Di Vietri | Ivan Taverniti, voce narrante Aurora Camilli, musiche Luca Maria Baldini, disegno luci Marcello Falco

Un’esperienza immersiva in cui virtuale e performance live collaborano alla creazione di un immaginario condiviso. L’uso del visore permette allo spettatore di essere al centro dell’azione ispirata al concetto arcaico dell’animale guida: un’esperienza a 360° del proprio corpo e di quello della performer, nell’ambiente digitale prima e nello spazio reale dopo.

25 giugno ore 19.30 Spazio Kor: “Piena come un uovo” – STAND-UP COMEDY PRIMA REGIONALE di Lisa Lampanelli- Traduzione Monica Capuani, Regia Eugenio Fea & Luigi Aquilino con Denise Brambillasca, Gaia Carmagnani, Ilaria Longo, Valentina Sichetti. Compagnia Caterpillar

Una tra le pressioni più asfissianti che il nostro tempo ci impone è quella del rapporto con i nostri corpi, bombardati da modelli ideali e molto spesso irraggiungibili, la cui evoluzione e metamorfosi trasforma la nostra quotidianità. Il nostro corpo, in tutti i suoi aspetti, è la nostra identità, ma vogliamo plasmare la sua forma secondo canoni che vediamo riflessi negli altri e che non sono nostri. “Piena come un uovo”, con ironia e comicità dissacrante, esorcizza il nostro rapporto col cibo, un rapporto di amore-odio, instabile, a volte tossico. Una bulimica, una mangiatrice compulsiva, una ragazza sicura di sé e una cronicamente magra. Quattro attrici travolgono e trascinano il pubblico in un dialogo a più voci sui corpi in scena, in platea e nella vita. Quattro storie riunite per dipingere un ritratto aspramente spiritoso della follia a cui ci costringe questo mondo.

25 giugno ore 22 Cortile del Michelerio (al Teatro Alfieri in caso di maltempo): “Rosso Milva” TEATRO MUSICALE –  Evento inserito anche nel cartellone di AstiJazz. Di Daniela Placci. Arrangiamenti e musiche di Mauro Isetti ed Egidio Perduca. Con Mauro Isetti, Egidio Perduca e Daniela Placci.

Dalla natia Goro ai teatri di tutto il mondo.
Dalla canzone popolare ai grandi maestri della prosa e della musica.
Chioma rossa, algida e passionale, voce che aveva in sè le sonorità del delta del Po e delle tanguerie lunfarde di Buenos Aires, Maria Ilva Biolcati, Milva, ha calcato le scene dei teatri di tutto il mondo. Dal Giappone, all’Argentina, alla Germania.
Da Astor Piazzolla a Brecht, da Edith Piaf alla canzone popolare: una vocalità al servizio dell’emozione e dell’intelletto, aperta ai grandi temi, ai grandi drammi. Definendosi sempre alla ricerca di qualcosa, preda di una curiosità “che ho voluto e voglio, sempre, soddisfare”. Personalità eclettica, icona di stile, temperamento passionale: Milva ha interpretato molti fra i grandi autori del 900. In Rosso Milva si avvicendano Enzo Jannacci, che per lei ha scritto La Rossa, Ennio Morricone, Alda Merini, Franco Battiato, Giorgio Faletti, Don Backy, Edith Piaf, Marlene Dietrich, e il binomio Bertolt Brecht/Kurt Weill.

26 giugno ore 19.30 Cortile Archivio Storico: “Teresa – La sarta che voleva ricucire il firmamento” -PROSA PRIMA NAZIONALE Dall’omonimo racconto di Antonio Catalano con Patrizia Camatel, regia di Antonio Catalano – coproduzione casa degli alfieri e AstiTeatro 46

Questo racconto parla dell’Amore, delle sue trame e dei suoi ricami. Teresa, la sartoria, nella sua bottega ha rammendato e cucito per tutto il paese. Quando cuce le fan compagnia il radiodramma preferito, la preziosa macchina da cucire, una foto con sorrisi ormai sbiaditi. E oggi Teresa sta finendo di cucire l’abito da sposa per Aurora, la vicina, Aurora che si chiama come la luce che appare, Aurora che vuole un vestito bello, che costi poco e col pizzo qua e là. Teresa, mentre cuce, rammenda la propria anima. L’anima che ha una veste fatta di ricordi, di polenta, di speranze, di sentimenti; è il vestito della memoria che ci dice chi siamo, anche quando tutto sembra svanire in mezzo alla nebbia fitta e ciò che è vero si confonde con ciò che è immaginato

26 giugno ore 21.30 Teatro Alfieri: “Swing amore e fantasia – Ondeggiante spettacolo italiano” – COMMEDIA MUSICALE PRIMA NAZIONALE Con Umberto Scida, Marianna Bonansone, Marco Caselle, Silvia Santoro. Con corpo di ballo e orchestra. Coreografie Melina Pellicano. Regia Umberto Scida. Direzione musicale Silvano Borgatta. Compagnia Umberto Scida – Palco 5

“Swing, amore e fantasia” è la lettura brillante delle più frizzanti pagine della musica italiana ed americana del secolo scorso.
Questo non è solo un concerto, ma uno spettacolo musicale, in cui le scene recitate, brillanti ed esilaranti, sia originali che del repertorio del più ricercato Avanspettacolo e dell’Operetta, creano un filo conduttore e fanno da legante tra i brani, instaurando un contatto diretto con il pubblico, coinvolgente ed accattivante.

27 giugno ore 19.30 Spazio Kor: “Momo” – TEATRO DI FIGURA PRIMA NAZIONALE – ratto da “Momo” romanzo fantastico di Michael Ende. Regia e drammaturgia: Marco Cupellari. Creazione maschere: Brita Kleindienst, Sara Bocchini. Musiche originali: Dario Miranda. Interpreti: Kenneth George, Sara Bocchini, Ettore Chiummo, Martina Sosio. Scenografia: Dino Serra.

Pubblicato nel 1973, Momo è un romanzo fantastico di Michal Ende che narra l’avventura di una bambina coraggiosa e determinata, chiamata a salvare l’umanità dalla più colossale truffa mai ordita ai suoi danni. In una grande città, una qualunque di quelle che oggi abitiamo, gli agenti di una sedicente Cassa di Risparmio del Tempo stanno rubando i minuti, le ore, i giorni e gli anni a vittime ignare. Una nube scura avvolge l’intera città e per tutti coloro che cadono nella trappola le giornate diventano frenetiche e senza gioia. Momo, con il provvidenziale aiuto della tartaruga Cassiopea e di Mastro Hora, condurrà la battaglia per restituire all’umanità l’unica ricchezza che davvero possiede: il tempo.

27 giugno ore 22 Cortile Archivio Storico: “Teresa” (replica)

27 giugno ore 22 Diavolo Rosso INGRESSO LIBERO: “Concerto fetido su 4 zampe” – TEATRO MUSICALE PRIMA REGIONALE. Di e con Alice Sinigaglia e Davide Sinigaglia

Un concerto sull’animalità, sul senso della ferocia e su questa nostra maledetta evoluzione. Da due poli diversi del mondo, un rap dimenticato e un pamphlet filosofico ci interrogano su chi dunque siamo quando siamo nudi come bestie di fronte alle bestie che siamo.

28 giugno ore 19.30 Spazio Kor: “Melting pot 0116” – DANZA PRIMA REGIONALE. compagniazappalàdanza2 / CDZ2. Regia e coreografie: Roberto Zappalà. Musiche: Johann Sebastian Bach, Puccio Castrogiovanni, Frédéric Chopin, Lautari, Gustav Mahler, Salvo Farruggio, Giovanni Sollima

Melting Pot 0116 è un lavoro che, come suggerisce il titolo, riunisce in una composizione originale frammenti di diverse creazioni realizzate nel corso del tempo da Roberto Zappalà. In particolare sono incluse sequenze da “74bpm” tratto da “I am beautiful” (2016), “24 préludes” (2007) e “Mediterraneo” (2001) – tutte produzioni per la sua compagnia – “I’m a good cook. Spaghetti anybody?”, creazione realizzata nel 2004 per la compagnia svedese Norrdans, e “sud-virus”, commissionato dal Goteborg Ballet nel 2011. All’interno di questo intreccio di coreografie che hanno segnato il suo percorso creativo, il coreografo realizzerà una parte inedita, appositamente concepita per questa creazione. L’idea principale è quella di emancipare il lavoro, mettendolo costantemente in discussione.

28 giugno ore 22 Cortile Archivio Storico: “Carte mute” – PROSA PRIMA REGIONALE di e con Pietro De Nova e Maurizio Zucchi, produzione Compagnia Il Milione

La nebbia fitta del mattino, un tendone del mercato e una mappa delle mappe. E poi tre domande. Chi siamo? Dove siamo? Da dove veniamo? Da quest’incertezza nasce Carte mute, un viaggio fuori dal tempo per raccontare la storia di due vecchi amici in cerca di una cosa: qualcosa di molto prezioso che entrambi hanno perso durante il cammino.

29 giugno ore 21.30 Teatro Alfieri: “Michelangelo da Caravaggio – A Rock Musical” – MUSICAL PRIMA NAZIONALE. Produzione Golden Ticket Company. Con Susi Amerio, Marianna Bonansone, Sebastiano Di Bella, Nicolas Franzin, Giorgio Menicacci, Fabrizio Rizzolo, Jacopo Siccardi, Isabella Tabarini. Regia Fulvio Crivello e Fabrizio Rizzolo

Dal buio alla luce. La rivoluzione di Michelangelo Merisi detto “il Caravaggio”, che sfida la Roma Papalina dei primi anni del ‘600, covo di intrighi, contrasti, passioni, gelosie, segreti inconfessabili. Il suo carattere che crea scompiglio tanto fra i suoi detrattori e nemici quanto tra i suoi protettori. Le sue tele ricche di umanità e libere da ipocrisie. Il Potere trema davanti ad un uomo che ha il coraggio di rifiutare le rappresentazioni false, i fronzoli e gli inutili orpelli, mostrando il divino nel dolore e nella sofferenza degli ultimi: poveri, umili, ragazze e ragazzi di vita. Una storia raccontata con forza incontenibile e che conduce ad un sorprendente ed inaspettato finale. Con la consapevolezza che “il buio è la regola, la luce l’eccezione”. “Caravaggio, a Rock Musical” non è solo il racconto della vita e della misteriosa fine del pittore. È uno spettacolo travolgente che celebra l’eredità inestimabile contenuta nei suoi dipinti, la sua Arte, ma soprattutto la sua continua ricerca della Luce, contro tutto e tutti. In uno stile musicale Rock progressive incisivo e piacevole, con un Sound Design sorprendente e costantemente orecchiabile, indissolubilmente legato alla tradizione del Musical Theater.

ATTIVITA’ EXTRA:

Venerdì e sabato dalle 18 alle 23 Area Pedonale Piazza Alfieri: La Piazza dei Balocchi – PER FAMIGLIE A cura di Microcirco®

Nel cuore di Asti arrivano i giochi esclusivi del Microcirco® per “La Piazza dei Balocchi”: Cavallini a pedali, Giostrina Storica, Tiro ai Barattoli, un grande Cavallo in Legno ed altri giochi oggi controcorrente. Un’area dedicata al gioco dei bambini e alle famiglie, dove i genitori possono incoraggiare e apprezzare l’apprendimento abbinato al piacere del gioco o semplicemente guardare il proprio bambino con occhi nuovi. Info: Carla 333 2707142.

Fino al 29 giugno dalle 16 alle 18.30 foyer Spazio Kor INGRESSO LIBERO: “Punto e virgola” – Mostra fotografica sul tema dei disturbi alimentari a cura di Sara Castiglioni

Una riflessione non tanto sulla sofferenza del corpo, ma piuttosto sull’angoscia per il cibo, che diviene pensiero ossessivo, invadendo la mente e ogni ambito della vita. Il percorso di cura è lungo e complesso, ma si guarisce. Dopo un’esperienza traumatica e profonda, come l’attraversamento di un disturbo alimentare, non è possibile mettere un punto: è infatti necessario portare con sé l’insegnamento dell’esperienza che si è vissuta. E nemmeno una semplice virgola, perché con la
guarigione comincia un nuovo capitolo.
E allora: punto e virgola.

25 giugno ore 18 foyer Spazio Kor INGRESSO LIBERO: Convegno disturbi alimentari legato alla mostra Punto e virgola e allo spettacolo Piena come un uovo. Interverranno Daniela Atzeni e Arianna Carboni, psicologhe di Jonas Monza Brianza Onlus, la Compagnia Caterpillar e la fotografa Sara Castiglioni

Durante il festival è aperta in via Bonzanigo 46 l’Osteria del Gat Rustì, con piatti della tradizione astigiana e serate a tema. Info 3663659585.

Biglietti: 12 euro; 10 euro ridotto per over 65, abbonati stagione Teatro Alfieri, tesserati Spazio Kor, Biblioteca Astense, Trenitalia, FAI e Abbonamento Musei; 5 euro ridotto operatori e Under 25. Ad eccezione di Piena come un uovo: 10 euro, 5 euro ridotto esclusivamente per operatori e Under 25. Abbonamento a 5 spettacoli (a scelta tra tutti): 40 euro. Fuori abbonamento: Flux 5 euro biglietto unico (max 8 spettatori a turno), La Piazza dei Balocchi offerta consigliata indicata direttamente in loco.

Info e prenotazioni 0141.399057 – 0141.399040, biglietteria aperta fino al 29 giugno tutti i giorni dalle 15 alle 17, e nei luoghi di spettacolo un’ora prima dell’inizio. www.astiteatro.it , www.bigliettoveloce.it www.comune.asti.it https://www.facebook.com/AstiTeatro , https://www.instagram.com/astiteatro/

Condividi