Autore Redazione
venerdì
28 Giugno 2024
06:25
Condividi
Tempo Libero - Provincia Alessandria

Cosa fare in provincia di Alessandria. Gli eventi di sabato 29 giugno

Cosa fare in provincia di Alessandria. Gli eventi di sabato 29 giugno

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Finalmente il sole in questo tiepido inizio d’estate. Ecco cosa non perdere questo sabato in provincia di Alessandria.

L’Associazione Unione Frugarolese, con il patrocinio del Comune di Frugarolo, organizza la Sagra del Bufalo. Dalle 19.30 si cena nell’area ristorante al coperto nel piazzale Lella Lombardi con una vasta scelta di piatti preparati con la carne di bufalo allevato nelle nostre campagne. Tra le specialità non mancheranno assolute prelibatezze come la mozzarella, gli agnolotti e il brasato.  Dopo cena, poi, si balla con “Dj Donato”.

A Cassano Spinola c’è la Festa della Birra e la Sagra di San Pietro. Dalle 19.15 fresche birre e ravioli e stinco alla birra. Dopo si balla con Dj Cashemere.

A Casal Cermelli torna la “Sagra della focaccia al formaggio e delle trofie al pesto”, arrivata alla 18esima edizione. Oltre a gustare le specialità preparate dalle Pro Loco, nelle tre serate della sagra si balla alla “Pagliarella” con Dj Venneri. Durante le serate della sagra si terrà la pesca di beneficenza organizzata dall’associazione “Insieme per leggere Odv”.

Prima festa dell’estate dell’A.S.D. Lomellina Calcio a Frascarolo (PV). Dalle 19.30 si cena con spaghetti alle alle vongole, fritto misto e tante altre specialità. Dopo cena musica e intrattenimento conCarlo Andreoli e la partecipazione di Isla Salsera e Karate Club Mede.

Dopo Gabriele Basilico, un altro mostro sacro della fotografia italiana esporrà le sue opere ad Alessandria. Circa 80 le immagini di Gianni Berengo Gardin in mostra dal 6 giugno al 15 settembre alle Sale d’Arte di via Machiavelli 13. Nato a Santa Margherita Ligure 94 anni fa, Berengo Gardin ha pubblicato 264 libri.  La mostra è visitabile dalle 15 alle 19. Per le Sale d’Arte di Alessandria le curatrici Giovanna Calvenzi e Susanna Berengo Gardin propongono una selezione di una sessantina di “Cose mai viste” ma con un’attenzione prevalente dedicata agli uomini e alle donne che Berengo Gardin ha incontrato nel corso del suo lavoro. Immagini non stampate, non pubblicate e che tuttavia testimoniano come di consueto la sua straordinaria maestria.

Cosa fare ad Alessandria

AFA26 – Le arti performative al servizio della comunità”  torna ad animare i giardini pubblici di Alessandria in viale della Repubblica. Dalle 16 alle 19 si terrà il laboratorio di ciclo-decoro “Aspettando il tour”, in cui i partecipanti potranno creare delle decorazioni con il materiale di riciclo di Remix per abbellire le proprie biciclette in modo sostenibile. Fascia di età dai 4 anni a cura della cooperativa Semi di senape -Remix. I bambini dai 5 anni potranno partecipare anche a “Tutti in sella!”, un percorso ludico con mezzi divertenti a cura degli animatori del Centro Gioco Bianconiglio di Spinetta Marengo sempre sabato è in programma anche “Strade per le bici” percorso interattivo da percorrere in bici oppure accodandosi a un “pedibus” organizzato e realizzato da Fiab Alessandria, Ciclofficina Ri-cyclo, Associazione Sine Limes. Dalle 19 all’una di notte ai giardini della stazione di Alessandria si terrà anche “Piacere Mio”, appuntamento dedicato alle diverse tematiche legate alla sessualità e alle relazioni a cura di Yggdra AulaStudio. Clicca qui per il programma completo. 

Nella Sala del Broletto di Palatium Vetus c’è la Mostra Collaterale “L’Arte Sacra. Esposizione di paramenti ed oggetti liturgici”, a cura di Luciano Orsini. In mostra saranno esposti 32 paramenti liturgici come pianete, piviali, dalmatiche, cotte, rocchetti, veli omerali e 14 oggetti liturgici sacri quali pissidi, patene e ostensori il cui arco cronologico si snoda a partire dal XVII fino al XX secolo. Tutti i manufatti in esposizione fanno parte di ricche e consistenti collezioni private. La mostra sarà visitabile fino al 29 settembre 2024 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.

In occasione del compleanno di Alessandria è visitabile l’esposizione al Museo Civico di Palazzo Cuttica fino al 7 luglio  di un’importante opera  delle collezioni civiche, il “San Giorgio” di Lucio Fontana, ispirata al tema iconografico del “Santo cavaliere”, fortemente connesso con il territorio alessandrino per il legame con l’antica fiera di San Giorgio istituita nel 1525, sotto il comando di Francesco II Sforza Duca di Milano, tra le più antiche del Piemonte. La mostra è aperta dalle 15 alle 19.

A Palatium Vetus c’è anche la mostra “Pietro Francesco Guala (1698-1757). I ritratti degli Scarampi provenienti dal castello di Camino”. La rassegna dedicata al pittore monferrino presenta il ciclo di ritratti della famiglia Scarampi che furono commissionati a Pietro Francesco Guala per il salone principale del castello di Camino Monferrato. La mostra è aperta fino al 29 settembre 2024 con ingresso e visite guidate gratuite su prenotazione. È possibile prenotare le visite guidate per questo weekend. Scrivete a didattica.fondazionecral@gmail.com o chiamare il 347 8095172.

Palazzo Monferrato, fino al 6 ottobre, c’è la mostra “Alessandria Preziosa-Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento“. Dopo il successo della mostra “Alessandria scolpita” nel 2019, questa esposizione racconta la civiltà creativa tra Cinque e primo Seicento del territorio alessandrino, focalizzandosi in particolare sulle arti suntuarie, a ridosso dell’avvento del Manierismo internazionale negli anni della Controriforma cattolica La mostra è visitabile dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Costo del biglietto 8 euro, ridotto a 5 euro.

Cosa fare ad Acqui Terme

Appuntamento con la XVI edizione Niennale Internazionale per l’incisione.  Alle 11.30, a Movicentro, in via Alessandria, c’è la premiazione delle opere vincitrici ed inaugurazione della mostra. Alle 21,in Piazza Bollente, c’è il Concerto Oscurità Opera in 8 tempi.

Nella Sala d’Arte Palazzo Chiabrera è ospitata la mostra del pittore e scultore Roberto Bonafè. L’esposizione, inaugurata alle 17, sarà poi aperta fino al 30 giugno, dalle 17 alle 19. Le opere esposte fanno parte di un ciclo di ricerca. Sono tele o tavole originali ed affascinanti che sciolgono ogni struttura formale, frutto di una pittura rapida ed istintiva che arriva come un alito di vento. Un’espressione carica di significati che non ammette ripensamenti, là dove affiorano immaginifici paesaggi immersi in retaggi di lontani ricordi. Attraverso l’uso di materiali e tecniche sperimentali essi approdano ad una pittura libera e gestuale, nel fluire di una ricerca continua ed emozionale arricchita nel tempo dalla visita a mostre e musei e dalla partecipazione a collettive con diversi artisti non solo del territorio.

Fino al 28 luglio, a Palazzo Robellini, c’è la mostra dal titolo “Bruno Munari: La leggerezza dell’arte”. La mostra include una cinquantina di opere, provenienti da collezioni private, suddivise in sezioni tematiche.Bruno Munari (1907-1998), artista sperimentale e poliedrico, è una delle figure più interessanti del panorama culturale italiano del Novecento; protagonista riconosciuto in molti settori ha svolto attività di graphic designer, industrial designer, scrittore, docente, formatore. Dopo il successo riscontrato a Verona, Acqui Terme si prepara ad accogliere l’Antologica su una delle più iconiche figure del design e della comunicazione visiva del XX secolo. L’esposizione è visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20, il biglietto intero costa 5 euro.

Cosa fare a Casale Monferrato

Da non perdere la mostra “Giuseppe Campese. 1924-2024. Luce Poetica”, realizzata in occasione del centenario della nascita del Maestro casalese, mancato nell’agosto 2000. La Sala Marescalchi del Castello del Monferrato ospiterà fino al 21 luglio 2024 un allestimento strutturato in base a quattro sezioni differenti, riconoscibili dalla colorazione dei pannelli che supporteranno le opere pittoriche: la prima dedicata alle opere giovanili realizzate negli anni ‘60 e ‘70; la seconda con le vedute naturali e i paesaggi urbani, collinari e montani, la terza si concentrerà sulle opere realizzate in studio spaziando dai ritratti, alle composizioni floreali, alle nature morte; l’ultima sezione sarà, infine, dedicata alle opere realizzate negli anni ‘90. La mostra sarà aperta gratuitamente dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

La mostra Criminis, negli spazi del torrione e dei sotterranei del Castello del Monferrato, offre un ampio excursus dedicato alle pratiche di giustizia (compresa la tortura) nel corso dei secoli, partendo dall’inquisizione per giungere fino ai giorni nostri attraverso immagini, oggetti e supporti didattici che consentiranno ai visitatori di acquisire numerose informazioni. L’ingresso costa 10 euro, ridotto 7 euro. La mostra è visitabile sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Cosa fare a Novi Ligure

Si conclude alle 18  “La Musica e il Sacro”, manifestazione tradizionalmente organizzata dagli Amici dell’Organo come appendice alla Stagione di concerti sugli organi storici, in collaborazione con il Conservatorio “A. Vivaldi” ed affidata ad allievi ed ex allievi dell’Istituto, come pure in qualche caso ad artisti ospiti. Nella Basilica della Maddalena la liturgia vedrà la partecipazione dell’organista Daniela Scavio in sostituzione di Antonio Polselli impossibilitato a partecipare, la quale eseguirà brani di Zipoli e di J. S. Bach.

Le sale del Museo dei Campionissimi ospitano la mostra collettiva fotografica “La metafisica del bianco e nero”. La collettiva presenta sei artisti, ognuno con un progetto e uno stile personale sulla fotografia in bianco e nero. I protagonisti sono Paolo Amoretti, Ilaria Benerice, Marzia Bernini, Carlo Ferrara, Massimo Tamiazzo e Mirko Tamiazzo. I singoli progetti sono riuniti da una ricerca che va oltre il soggetto o la situazione ritratta, esprimendo un’interiorizzazione che si riflette nell’esteriore, in una comunicazione continua, silenziosa e circolare tra artista, fotografia e spettatore. Il bianco e nero rappresenta gli opposti, la metafisica invece significa oltre la fisica, un oltre in cui il mondo esteriore corrisponde al mondo interiore con l’individuo al centro. La mostra vuole esporre uno studio che va oltre la dualità, dando una visione d’insieme sia nella singola foto che nella collettività degli artisti. L’esposizione è aperta dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Cosa fare a Valenza

Al Centro Espositivo dell’Arte Orafa Valenzana c’è  la mostra “Tendenze – Progetti, sperimentazione e innovazione”, a cura del Centro Comunale di Cultura. “Il saper fare” e il “saper immaginare” sono stati i criteri guida per la selezione delle creazioni orafe proposte in mostra, creazioni che sono il frutto di una ricerca improntata alla qualità, alla sperimentazione e all’innovazione. La mostra è aperta fino al 37 luglio, dalle 9 alle 12.

Al Centro comunale di Cultura c’è la mostraQuei favolosi anni Sessanta” a cura di Alberto Vincenzoni. Attraverso un percorso espositivo suddiviso in quattro sezioni tematiche (cinema, musica, letteratura, società) vi immergerete nei “favolosi” anni ’60 assaporando l’atmosfera e la vivacità di un’epoca mai dimenticata e sempre viva nell’immaginario collettivo. In mostra sarà possibile ammirare materiali rari e memorabilia capaci di riportare indietro nel tempo il pubblico dei visitatori: dischi in vinile, un jukebox, fotobuste cinematografiche, prime edizioni di alcuni celebri romanzi dell’epoca, oggetti d’uso quali televisori, mangiadischi portatili, oggetti di design e molto altro. La mostra sarà visitabile fino al 29 giugno dalle 9 alle 12.

Gli altri appuntamenti in provincia di Alessandria

ALICE BEL COLLE – Dopo le date nel Cuneese e nell’Astigiano, gli Scavalcamontagne si spostano ora nell’Alessandrino: per gli attori-cantanti che si esibiscono sulle piazze dei paesi il primo appuntamento sarà in piazza Guacchione con “Un Cavallino Bianco”, ispirato alla famosa operetta. E’ lo spettacolo che ha segnato, lo scorso anno, l’avvio della collaborazione con Gianfranco Vergoni, un nome importante del teatro musicale italiano.

BORGHETTO DI BORBERA – L’Ensemble Lorenzo Perosi  interprete di pagine di A. Borodin, A. Dvořák, M. de Falla e B. Smetana nell’ambito del XV Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…” e dell’VIII GamondiumMusicFestival si uniscono per due appuntamenti musicali. Il primo dei due appuntamenti sarà, in collaborazione con AQ Luogo d’ incontri APS, alle 21 alla Chiesa di San Vittore.

BORGO CASTELLO – Alle 21, al Borgo Castello, c’è l’omaggio a Lucio Battisti con Marcello Chiaraluce, Rosario de Cola e Giovanni Giordano. Ingresso offerta, a seguire rinfresco.

CASTELNUOVO SCRIVIA, Nella chiesa parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo, in piazza Vittorio Emanuele II, ritorna la stagione degli Organi Storici. Alle 21 appuntamento con Zeno Bianchini all’organo (Italia-Germania), che eseguirà brani del Seicento e del Settecento organistico italiano e tedesco.

CASAL CERMELLI – Appuntamento con la diciottesima sagra della focaccia al formaggio e delle trofie al pesto. Oggi, sabato 29 giugno, appuntamento con la musica del dj Venneri.

FRANCAVILLA BISIO – La serata di sabato Giugno vedrà l’esibizione del Duo Bartolini, Nicola e Stefano Bartolini, che con i loro clarinetto e clarinetto basso, rappresentano uno dei migliori connubi in musica, un padre e un figlio. Due musicisti di due generazioni diverse, Nicola e Raffaele, che trascineranno il pubblico in un vortice di composizioni che vanno da Bach e Mozart attraverso le più famose colonne sonore da film di Morricone-Rota-Piovani fino a capolavori dei giorni nostri con musiche anche di compositori contemporanei che hanno dedicato al Duo dei brani che vengono eseguiti in prima mondiale. Appuntamento alle 21 nel  Salone SOMS “La Fratellanza”.

FUBINE – Dalle 19 c’è Food Bine, un percorso enogastronomico tra le vie del centro storico con eventi musicali. Guarda la locandina cliccando qui.

MIRABELLO MONFERRATO – Alle 17.15 nella sala Tricolore verrà presentato il libro Una Mamma è per sempre scritto da Luigi Ferrando e Alessandra Tuci. Il libro, senza intenti moralistici né tantomeno polemici verso chicchessia, narra la storia della incresciosa vicenda di Gabriella e Luigi Deambrosis, i coniugi di Mirabello che dopo una lunga vicenda giudiziaria si sono visti privare della loro bambina data in affidamento. Gli autori intendono raccontare una storia di dolore, senza individuare colpevoli di sorta, con l’unico scopo di ricordare una vicenda che muova a pietà i lettori, sperando che casi del genere non abbiano più a ripetersi, in ricordo di una mamma ormai scomparsa con la disperazione nel cuore. Modererà l’incontro la nota giornalista e scrittrice Silvana Mossano.

POZZOLO FORMIGARO – L’Associazione culturale “La Frascheta”di Pozzolo Formigaro presenta alle 21.30 la messa in scena dell’opera“Tosca”di Giangiacomo Puccini, nel centenario della morte del grande compositore. Nell’incantevole scenario offerto dal castello medievale verrà presentata una selezione in forma semiscenica per pianoforte e cantanti del celeberrimo melodramma, con le sue più belle arie come “Recondita Armonia”, “Vissi d’arte”o “E lucevan le stelle”.

ROSIGNANO MONFERRATO – In concomitanza con la XXI edizione del tradizionale evento “Ricami Divini”, non perdete la mostra di arte contemporanea “RICAMminARE nel paesaggio. Riletture tessili delle foto di paesaggio dell’archivio comunale”. La mostra celebra il decimo anniversario del riconoscimento Unesco de “I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato” ed espone le opere di 14 artisti che, partendo da alcune foto di paesaggio conservate da tempo negli archivi del Comune di Rosignano, sono state reinterpretate intervenendo con inserti tessili: ricami, filati, stoffe. La mostra è visitabile fino al 30 giugno nell’ambito delle visite agli Infernot pubblici – con partenze dall’Info Point Turistico (piazza Sant’Antonio, via Bonelli).

“Rovine d’azzurro affrescano le pareti. La chiesa medievale di Sant’Antonio Abate è un luogo di dialogo: tra la terra e il cielo, tra le immagini e qualcosa che ci supera” è la nuova mostra che rimarrà visitabile ogni weekend fino al 20 luglio, e sarà inserita nel circuito delle visite turistiche dell’Info Point (per informazioni e prenotazione – consigliata – tel. 377 169 3394, mail info@comune.rosignanomonferrato.al.it).L’esposizione, a cura di Pietro Longhi, indaga le forme di dialogo che nascono tra le immagini contemporanee e gli spazi antichi, un tempo sacri, della chiesa. Fondato nel XII secolo a Rosignano Monferrato, l’edificio è stato sede di una confraternita e chiesa cimiteriale.

SAN CRISTOFORO – Alle 21, al Parco del Castello, Sala del Torchio, appuntamento con “Le Voci del Clarinetto”. Si esibirà il Duo Bertolini con Nicola Bertolini – clarinetto e Raffaele Bertolini – clarinetto e clarinetto basso.

SAN SEBASTIANO CURONE – Torna Una Boccata d’Arte.  Fino al 29 settembre c’è “La Camminata dei Corpi Salienti” di Beatrice Celli: un intervento diffuso nel borgo.  La camminata di Beatrice Celli, ripercorre alcuni luoghi significativi di queste antiche vie, testimoni della connessione tra culture e popolazioni, e generatrici di una nuova geografia del territorio. Celli colloca, all’interno della fitta trama di San Sebastiano Curone, tre lampade di vetro dalle anatomie perturbanti, eccentrici alambicchi alchemici che attivati il giorno dell’inaugurazione e riempiti di cristalli di sale, fanno luce su storie antiche, scambi commerciali e soste fugaci che hanno calcato il territorio e sono arrivate, rarefatte, fino a oggi, diradandosi per le vie come una leggenda.

TERZO – Alle 21, all’Arena Comunale, c’è Enrique Balbontin conEducazione Ligurian. Un punto di vista “glocal”, rigorosamente scorretto, sull’ultimo mezzo secolo che ha stravolto il pianeta, ma non la Liguria.

VIGNALE MONFERRATO – Nella storica chiesa dei Battuti c’è la mostra “Arboretum” di Alberto Maffiotti. L’esposizione, organizzata su iniziativa del Club Unesco Vignale propone un viaggio visuale attraverso una cinquantina di opere fotografiche che immortalano la maestosità e l’intimità degli alberi e dei boschi, celebrando la loro presenza nel Monferrato, in Italia e in Europa. La raccolta, che comprende immagini sia in bianco e nero che a colori, offre ai visitatori una narrazione profonda e multiforme del regno vegetale e del suo rapporto con l’uomo e con lo sviluppo agricolo e industriale. La mostra si può visitare fino al 30 giugno ogni sabato su appuntamento e domenica dalle 15 alle 18.

Alle 21.30, ai Giardini Bassi di Palazzo Callori, prosegue “Vignale Danza”. Lo spettacolo “Cioccolato” è la celebrazione di uno dei prodotti piemontesi più apprezzati ed esportati nel mondo intero: il cioccolato. Mancava ancora nel mondo del teatro e specialmente in quello della danza, un balletto di sicura godibilità e divertimento. Il balletto, che si avvale degli elementi scenici ideati da Emanuele Luzzati, è accompagnato dalle musiche di Gioachino Rossini, che, non a caso, oltre ad essere uno dei più grandi compositori italiani di tutti i tempi, fu anche grande estimatore del piacere del cibo. Nella sua creazione il coreografo Raphael Bianco intende esaltare tre aspetti del cioccolato: sensualità, fastosità, divertimento. Non quindi una semplice storia del cioccolato ma una spregiudicata serie di microstorie che hanno come elemento centrale il cibo degli dei. Per informazioni e biglietti clicca qui.

VISONE – Continua Visone in Festa, questo weekend con la sagra di San Pietro e Paolo.

Se volete programmare la giornata di domenica 30 giugno, cliccate sul link per la notizia con gli eventi in programma domani in provincia di Alessandria.

Foto di Jacob Bentzinger su Unsplash

Condividi