Autore Redazione
martedì
2 Luglio 2024
11:48
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Cronaca - Alessandria - Tortona

“Dietro le quinte” del Tour de France in provincia: il lavoro di squadra di Istituzioni, Forze dell’ordine e volontari  

“Dietro le quinte” del Tour de France in provincia: il lavoro di squadra di Istituzioni, Forze dell’ordine e volontari  

ALESSANDRIA –Dietro ogni grande campione c’è sempre una squadra che lo supporta, gregari che si sacrificano, meccanici che soccorrono, team che analizzano e decidono strategie, tattiche e condotte di gara”. Dietro la riuscita festa per il passaggio del Tour de France nel Tortonese e Alessandrino c’è stato il grande lavoro di squadra di Istituzioni, Forze dell’Ordine e volontari che hanno lavorato per pianificare e gestire al meglio il passaggio della carovana gialla.

Sono stati organizzati due tavoli tecnici in Prefettura e altrettanti in Questura. Prima del passaggio dei ciclisti sono stati fatti sopralluoghi e pianificato il numero di Forze dell’ordine da impiegare. Gli agenti delle Polizie Locali di Tortona e di Alessandria hanno potuto contare sul supporto di colleghi arrivati a dare una mano da altri Comuni e sui tanti volontari della Protezione Civile. La Polizia Stradale ha regolato, ad ampio raggio, flussi delicati di traffico (quello pesante e quello delle autostrade) e fondamentale è stata anche l’attività attenta e premurosa dei sindaci dei centri medio piccoli, del loro personale e delle associazioni di volontari (Pontecurone, Viguzzolo, Castellazzo Bormida, Oviglio, Carentino e Bergamasco).

I numeri raccontano solo in parte lo sforzo: all’incirca 65 Poliziotti (tra Questura, Commissariato di Casale, Polizia Stradale e Polfer di Alessandria); una quarantina di Carabinieri delle Compagnie di Tortona e Alessandria e conseguenti rinforzi del Comando Provinciale; 12 Finanzieri; circa 130 operatori delle Polizie Locali e Municipali dei comuni coinvolti e provenienti non solo dal resto del Piemonte ma anche da altre Regioni (Pontecurone, Viguzzolo, Unione Bassa Valle Scrivia, Valenza, Pavia, Unione Terre di Fiume, Casale Monferrato, Novara, Acqui Terme, Asti, Venaria Reale, Pozzolo Formigaro, Ovada, Basaluzzo, Nole, Verbania, Oleggio, Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea, Novi Ligure, Biella, Castellazzo Bormida); 5 operatori della Polizia Provinciale; personale ANAS e RFI ed infine l’esercito dei 300 volontari attivati dai singoli comuni e dal Coordinamento Regionale di Protezione Civile.

La Questura di Alessandria ringrazia quindi “il sistema delle emergenze (118, Aziende Sanitarie, Vigili del Fuoco) e le attività scolastiche, il pubblico trasporto, le attività industriali, artigianali e logistiche che hanno dovuto subire la necessaria chiusura delle strade ma che ha comunque operato grazie ad una puntale informazione e organizzazione”.

 

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