Autore Redazione
mercoledì
3 Luglio 2024
09:50
Condividi
Cronaca - Novi Ligure

Operazione “Monopoli”: eseguita confisca definitiva di sei aziende, rapporti bancari ed immobili di due novesi 

Operazione “Monopoli”: eseguita confisca definitiva di sei aziende, rapporti bancari ed immobili di due novesi 

NOVI LIGURE – I finanzieri del Comando provinciale di Alessandria hanno dato esecuzione al decreto di confisca definitiva di sei aziende, rapporti bancari e immobili  disposto dalla “Sezione Misure di Prevenzione” del Tribunale di Torino, su richiesta della Procura di Alessandria, nei confronti dei due novesi principali indagati nell’ambito della complessa indagine “Monopoli”. A partire dal dicembre del 2018 l’articolata attività investigativa condotta dai Carabinieri di Novi Ligure e dalla Guardia di Finanza di Alessandria, con il coordinamento della Procura alessandrina, aveva fatto scattare 4 misure cautelati nei confronti di altrettante persone indagate, a vario titolo, di estorsione, cessione di stupefacenti e trasferimento fraudolento di valori. Dopo la condanna del Tribunale di Alessandria, confermata dalla Corte d’Appello, gli ulteriori accertamenti economico patrimoniali svolti dalle Fiamme Gialle alessandrine hanno convinto il Tribunale della pericolosità sociale dei principali indagati e fatto scattare la misura di sorveglianza speciale, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.

In considerazione della “sistematica e costante situazione di sperequazione” fra fonti lecite di reddito e beni nelle rispettive disponibilità rilevata nei confronti dei proposti e loro nuclei familiari, è stata disposta la confisca di immobili, quote di capitale e compendi aziendali di quattro società di capitali e di due ditte individuali con sede nella provincia di Alessandria, conti correnti e libretti di deposito.

Continua, quindi, l’azione della Guardia di Finanza di Alessandria contro i patrimoni di origine illecita. Duplice la finalità: disarticolare in maniera radicale i sodalizi criminali mediante l’aggressione delle ricchezze illecitamente accumulate e liberare l’economia legale consentendo agli imprenditori onesti di operare in regime di leale concorrenza.

Per approfondire:
Condividi