Squadra Mobile blocca banda specializzata in furti in abitazioni e attività commerciali

ALESSANDRIA – La Squadra Mobile della Questura di Alessandria ha bloccato un gruppo “organizzato e specializzato” in furti in abitazioni e attività commerciali. I tre uomini di 28, 20 e 19 anni finiti in carcere, insieme alla donna di 38 anni che fungeva da “palo” durante i colpi, ora sottoposta ai domiciliari con braccialetto elettronico, hanno dimostrato una certa “vivacità criminale” ha spiegato il Dirigente della Squadra Mobile, Riccardo Calcagno. I quattro, insieme ad altri due complici ora denunciati, vivevano ad Alessandria ma si sono spostati in diverse province del Nord Italia per mettere a segno i furti. Sette quelli ricondotti alla banda. Il primo era stato messo a segno la scorsa estate al quartiere Orti ad Alessandria e ha fatto scattare l’attività investigativa della Squadra Mobile. Anche grazie a pedinamenti e intercettazioni, i poliziotti hanno collegato alla banda anche un furto a San Giuliano Nuovo, in una farmacia dell’Astigiano e in abitazioni nelle province di Brescia, Bergamo e Cuneo.

Sulle tracce del gruppo di ladri, la Squadra Mobile di Alessandria a gennaio era riuscita ad arrestare in flagranza i tre uomini e la complice dopo un furto messo a segno a Novara. Ora sono scattate anche le misure di custodia cautelare per i componenti della banda.

Il gruppo agiva prevalentemente di sera. Usava macchine a noleggio per raggiungere case isolate e aspettava che non ci fosse nessuno per entrare e fare razzia di quello che c’era in casa. Durante le perquisizioni la Squadra Mobile ha trovato gioielli, consolle per videogiochi: “Prendevano tutto quello che si poteva rivendere”. L’attività investigativa della Squadra Mobile, ha aggiunto il Dirigente Riccardo Calcagno insieme al Portavoce del Questore, Ernesto Coppo, dà una risposta a un crimine odioso che crea un forte senso di insicurezza tra i cittadini e su cui la Questura di Alessandria pone la massima attenzione: “Non è semplice individuare questi gruppi criminali e la collaborazione dei cittadini è fondamentale”. È importante “fare gioco di squadra” ma lasciando stare “le ronde”: “Segnalate movimenti sospetti e denunciate, anche i tentati furti – è stato ribadito dalla Polizia – Non pensate: “è inutile”, perché l’interesse è collettivo. Le segnalazioni e le denunce danno un importante contributo alle indagini. Date fiducia al lavoro della Polizia. Noi ci siamo. Magari a volte la Polizia non si vede, perché in alcune circostanze non si deve vedere, ma noi ci siamo”.