19 Luglio 2024
05:58
Cosa fare in provincia di Alessandria. Gli eventi di domenica 21 luglio
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – In questa calda domenica sono tanti gli eventi che accendono il nostro territorio. Ecco cosa non perdere in provincia di Alessandria.
A Ricaldone gran finale de “L’isola in Collina” con Massimo Cotto e Luca Barbarossa. Sarà un duetto di “Parole e Musica” verrà ripercorsa la carriera dell’artista dagli esordi come musicista di strada, a metà degli anni Settanta, fino al successo popolare degli anni Ottanta e Novanta. Saranno protagonisti brani come Roma Spogliata, Via Margutta, L’Amore Rubato e Portami a Ballare, assieme alle canzoni scritte per Fiorella Mannoia, Luciano Pavarotti, Gianni Morandi e Paola Turci. Trovate tutte le informazioni nel nostro articolo.
Grande festa dell’estate a Giardinetto. Nell’area verde “Geom. Franco Ricaldone” della frazione di Castelletto Monferrato si cena, dalle 19.30, negli stand in area coperta gustando tante specialità preparate dalla Pro Loco di Giardinetto e si sorseggiano fresche birre. Dopo cena, dalle 21.30, gran finale con la “Shary Band”.
Nel Prato Pussai di Carrega Ligure c’è il “main event” di Appennino Futuro Remoto, il festival di musiche, luoghi, persone, tradizioni per la rigenerazione culturale e sociale. Nel Prato Pussai troverete eccellenze enogastronomiche del territorio, stand di artigianato e tante attività per i bambini. Da non perdere lo yoga mattutino o un bel giro in e-bike. La giornata proseguirà tra corsi di danze del Connio, di vita in natura e tiro con l’arco, con lo spettacolo della compagnia teatrale “Gli Equivochi” alle 15.30 e si concluderà, alle 17, con il concerto “Ultimo Tango” di Bandabardò e Cisco, anche questo con ingresso libero.
Ad Acqui Terme prosegue il festival internazionale di musica “InterHarmony“, con la direzione musicale di Misha Quint. Questo sabato l festival si sposta nella Chiesa dell’Addolorata per l’esibizione di altri giovani talenti internazionali. Inizio alle 21.30
A Monleale “Tutte le strade portano a Cadaborgo” per la festa del Salame Nobile del Giarolo. La manifestazione itinerante in questa 21esima edizione arriva nel piccolo e accogliente borgo di Monleale dove, dalle 20, il Salame Nobile del Giarolo incontrerà i vini DOC Colli Tortonesi e tutte le eccellenze agroalimentari del territorio. Passeggiando per Cadaborgo si potranno conoscere gli espositori e, soprattutto, assaggiarne i prodotti.Nel nostro articolo trovate i dettagli e i percorsi degustativi.
Dopo Gabriele Basilico, un altro mostro sacro della fotografia italiana esporrà le sue opere ad Alessandria. Circa 80 le immagini di Gianni Berengo Gardin in mostra dal 6 giugno al 15 settembre alle Sale d’Arte di via Machiavelli 13. Nato a Santa Margherita Ligure 94 anni fa, Berengo Gardin ha pubblicato 264 libri. La mostra è visitabile dalle 15 alle 19. Per le Sale d’Arte di Alessandria le curatrici Giovanna Calvenzi e Susanna Berengo Gardin propongono una selezione di una sessantina di “Cose mai viste” ma con un’attenzione prevalente dedicata agli uomini e alle donne che Berengo Gardin ha incontrato nel corso del suo lavoro. Immagini non stampate, non pubblicate e che tuttavia testimoniano come di consueto la sua straordinaria maestria.
Castelli Aperti prosegue con tanti appuntamenti su tutto il territorio. La rassegna, sostenuta dalla Regione Piemonte, invita a scoprire le dimore storiche, i giardini, i borghi, i musei, le torri che costituiscono l’affascinante patrimonio culturale piemontese. A questo link trovate il calendario con tutti i Castelli visitabili.
Cosa fare ad Alessandria
Al quartiere Cristo di Alessandria continuano gli eventi e si prospetta un prossimo fine settimana da non perdere. Dalle 19 toccherà invece al concerto dei Divina a partire dalle 21.30, con il dj set dalle 20 al piazzale del bar Alba in via Norberto Rosa. Dalle 19, con la collaborazione del Bar Alba si potranno degustare le specialità proposte. Ad entrambi gli eventi l’ingresso sarà libero.
Il cortile interno della sede della Cisl, in via Pontida 33, ospita la terza edizione dell’evento “Parole e musica in cortile” organizzato dall’associazione Anteas: tre serate, con inizio alle 21 e ingresso a 10 euro. Appuntamento con il maestro Gianni Coscia e di Silvia Benzi, fisarmonica e voce in concerto jazz. “Raccontare con poche ance libere e una voce” è il titolo di questo spettacolo con brani originali, rivisitati, e canzoni, che creano il racconto, in cui si inserisce la voce di Silvia Benzi, che dialoga con la fisarmonica di Gianni Coscia.
Nella Sala del Broletto di Palatium Vetus c’è la Mostra Collaterale “L’Arte Sacra. Esposizione di paramenti ed oggetti liturgici”, a cura di Luciano Orsini. In mostra saranno esposti 32 paramenti liturgici come pianete, piviali, dalmatiche, cotte, rocchetti, veli omerali e 14 oggetti liturgici sacri quali pissidi, patene e ostensori il cui arco cronologico si snoda a partire dal XVII fino al XX secolo. Tutti i manufatti in esposizione fanno parte di ricche e consistenti collezioni private. La mostra sarà visitabile fino al 29 settembre 2024 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.
A Palatium Vetus c’è la mostra “Pietro Francesco Guala (1698-1757). I ritratti degli Scarampi provenienti dal castello di Camino”. La rassegna dedicata al pittore monferrino presenta il ciclo di ritratti della famiglia Scarampi che furono commissionati a Pietro Francesco Guala per il salone principale del castello di Camino Monferrato. La mostra è aperta fino al 29 settembre 2024 con ingresso e visite guidate gratuite su prenotazione. È possibile prenotare le visite guidate per questo weekend. Scrivete a didattica.fondazionecral@gmail.com o chiamare il 347 8095172.
A Palazzo Monferrato, fino al 6 ottobre, c’è la mostra “Alessandria Preziosa-Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento“. Dopo il successo della mostra “Alessandria scolpita” nel 2019, questa esposizione racconta la civiltà creativa tra Cinque e primo Seicento del territorio alessandrino, focalizzandosi in particolare sulle arti suntuarie, a ridosso dell’avvento del Manierismo internazionale negli anni della Controriforma cattolica La mostra è visitabile dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Costo del biglietto 8 euro, ridotto a 5 euro.
Cosa fare ad Acqui Terme
Alle 21, al Chiostro S. Francesco, c’è la 27esima edizione “Na sèira ticc ansèma” con poesie e canti dialettali. Partecipano: i Poeti Dialettali, il Gruppo Musicale “J’AMIS” e presenta Gino Pesce.
“Un pezzo di torta, un’ovo et da bevere vi no tribolato” è la nuova mostra di documenti e volumi visitabile a Palazzo vescovile fino al 28 luglio. L’Archivio storico vescovile e la Biblioteca diocesana espongono documenti e volumi inerenti a vino e vigne nella Diocesi di Acqui fra ‘500 e ‘800. Le vigne, insieme a boschi, zerbidi, campi, castagneti, sono una parte consistente dei beni della Mensa vescovile e dei Benefici parrocchiali, fonte di reddito e sostentamento per Parroci e Vescovi. Il vino non è solo il bere quotidiano o parte integrante della messa, ma ingrediente prediletto per filtri e pozioni ed è di frequente protagonista nei processi per stregoneria. La mostra è aperta dalle 16 alle 19.
Fino al 4 agosto c’è “Bormida Gotica” – Tra museo e territorio. Bormida Gotica è un itinerario culturale e paesaggistico progettato per mettere in rete il patrimonio architettonico e storico-artistico medievale tra l’entroterra ligure e la piana alessandrina, in due regioni, sei diocesi e ventitré comuni. La mostra fotografica, a cura di Ludovica Martina, sarà visitabile dalle 10 alle 19 nelle sale del Civico Museo Archeologico.
A Palazzo Chiabrera c’’è” Pennelli in Libertà”, una mostra collettiva del Circolo Artistico “Mario Ferrari” La mostra resterà aperta fino al 21 Luglio dalle 17.30 alle 19.30.
Fino al 28 luglio, a Palazzo Robellini, c’è la mostra dal titolo “Bruno Munari: La leggerezza dell’arte”. La mostra include una cinquantina di opere, provenienti da collezioni private, suddivise in sezioni tematiche.Bruno Munari (1907-1998), artista sperimentale e poliedrico, è una delle figure più interessanti del panorama culturale italiano del Novecento; protagonista riconosciuto in molti settori ha svolto attività di graphic designer, industrial designer, scrittore, docente, formatore. Dopo il successo riscontrato a Verona, Acqui Terme si prepara ad accogliere l’Antologica su una delle più iconiche figure del design e della comunicazione visiva del XX secolo. L’esposizione è visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20, il biglietto intero costa 5 euro.
Cosa fare a Casale Monferrato
Nel Complesso Ebraico di Casale Monferrato c’è la mostra “La Sinagoga delle Rose”: un percorso di arte attraverso le opere di 16 grandi maestri dell’arte moderna e contemporanea, collocato a pochi giorni dalle celebrazioni di Shavuot, una ricorrenza da sempre molto cara alla Comunità Ebraica Casalese che non ha mai dimenticato di festeggiarla proprio attraverso i fiori. La Sinagoga delle Rose sarà visitabile fino all’8 settembre, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.30. Ingresso libero.
Da non perdere la mostra “Giuseppe Campese. 1924-2024. Luce Poetica”, realizzata in occasione del centenario della nascita del Maestro casalese, mancato nell’agosto 2000. La Sala Marescalchi del Castello del Monferrato ospiterà fino al 21 luglio 2024 un allestimento strutturato in base a quattro sezioni differenti, riconoscibili dalla colorazione dei pannelli che supporteranno le opere pittoriche: la prima dedicata alle opere giovanili realizzate negli anni ‘60 e ‘70; la seconda con le vedute naturali e i paesaggi urbani, collinari e montani, la terza si concentrerà sulle opere realizzate in studio spaziando dai ritratti, alle composizioni floreali, alle nature morte; l’ultima sezione sarà, infine, dedicata alle opere realizzate negli anni ‘90. La mostra sarà aperta gratuitamente dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Nella sala Marescalchi del Castello è aperta anche la mostra “Criminis – Vittime e Carnefici: strumenti di giustizia dall’inquisizione ad oggi“. L’ingresso costa 10 euro, ridotto 7 euro. La mostra è visitabile sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Cosa fare a Novi Ligure
Continua la stagione degli Organi Storici. Alle 18, alla Basilica della Maddalena, si esibiscono Michal Gondko, liuto (Polonia), Corina Marti, organo (Svizzera) che seguiranno brani strumentali dal basso Medioevo al Rinascimento. Ingresso libero.
Le sale del Museo dei Campionissimi ospitano la mostra collettiva fotografica “La metafisica del bianco e nero”. La collettiva presenta sei artisti, ognuno con un progetto e uno stile personale sulla fotografia in bianco e nero. I protagonisti sono Paolo Amoretti, Ilaria Benerice, Marzia Bernini, Carlo Ferrara, Massimo Tamiazzo e Mirko Tamiazzo. I singoli progetti sono riuniti da una ricerca che va oltre il soggetto o la situazione ritratta, esprimendo un’interiorizzazione che si riflette nell’esteriore, in una comunicazione continua, silenziosa e circolare tra artista, fotografia e spettatore. Il bianco e nero rappresenta gli opposti, la metafisica invece significa oltre la fisica, un oltre in cui il mondo esteriore corrisponde al mondo interiore con l’individuo al centro. La mostra vuole esporre uno studio che va oltre la dualità, dando una visione d’insieme sia nella singola foto che nella collettività degli artisti. L’esposizione è aperta dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Gli altri appuntamenti in provincia di Alessandria
ALZANO SCRIVIA – Non perdete la rassegna gastronomica estiva con un pranzo della festa.
CASSINE – Nella suggestiva cornice della Chiesa di San Francesco c’è la mostra “Crucifixia. L’immaginario del simbolismo religioso”, la mostra dei disegni di Fabrizio Boffelli, energici tratti a carbone con velature di colore che divorano la luminosità. L’esposizione è aperta fino al 28 luglio, dalle 16 alle 19. La ricerca dell’artista sul corpo crocifisso muove proprio attraverso la scoperta della luce, che diventa quindi protagonista. I disegni non evocano tanto un immaginario basato sui ricordi di riti religiosi o di processioni connesse a tradizioni profondamente mutate nel tempo, quanto attualizzano e interpretano il simbolismo religioso a beneficio delle nuove generazioni.
CAVATORE – L’associazione culturale “Torre di Cavau” organizza visite alla Torre dalle 10 alle 12.30, con possibilità di degustare in loco prodotti e piatti del territorio. Prenotazione obbligatoria al 338 3523387 / 339 5026194.
GARBAGNA – Continua la rassegna teatrale 2024. Appuntamento alle 21.15, nel Cortile Rovelli, in piazza Doria, con “Un accidente qualsiasi”, il laboratorio teatrale di Librinscena diretto da Fabio Martinello. È necessaria la prenotazione al 380 2846846.
GREMIASCO – Alle 21.15 c’è lo spettacolo della Tango Spleen Orquesta. Il concerto fa parte del Festival Ultrapadum.
MASIO – Sotto la torre, alle 21, Alessandro Perissinotto racconta “La guerra dei Traversa”, edito da Mondadori. Ingresso libero.
MONGIARDINO LIGURE – Anche quest’anno la Val Borbera, terra selvaggia e meravigliosa, è pronta ad accogliere la quarta edizione del Sarvego Festival, la manifestazione culturale itinerante dedicata al mondo della letteratura, dell’editoria e dell’illustrazione per l’infanzia e l’adolescenza. Da non perdere “Quattro passi – Piccola passeggiata per sgranchirsi l’anima” con Antonio Catalano, teatrante, illustratore, scultore e promotore di una poetica del quotidiano che genera meraviglia, un incontro dinamico e incredibile che si terrà nella frazione di Vergagni.
OTTIGLIO MONFERRATO – All’Auditorium Piccio prosegue il Monferrato Classic Festival. Alle 17.30 Jacopo Doni al pianoforte suonerà musiche di F.J. Haydn (1732 – 1809), R. Schumann (1810 – 1856), W.A. Mozart (1756 – 1791) e F. Liszt (1811-1886).
SAN SEBASTIANO CURONE – Torna Una Boccata d’Arte. Fino al 29 settembre c’è “La Camminata dei Corpi Salienti” di Beatrice Celli: un intervento diffuso nel borgo. La camminata di Beatrice Celli, ripercorre alcuni luoghi significativi di queste antiche vie, testimoni della connessione tra culture e popolazioni, e generatrici di una nuova geografia del territorio. Celli colloca, all’interno della fitta trama di San Sebastiano Curone, tre lampade di vetro dalle anatomie perturbanti, eccentrici alambicchi alchemici che attivati il giorno dell’inaugurazione e riempiti di cristalli di sale, fanno luce su storie antiche, scambi commerciali e soste fugaci che hanno calcato il territorio e sono arrivate, rarefatte, fino a oggi, diradandosi per le vie come una leggenda.
VOLTAGGIO – La Pinacoteca dei Cappuccini offre la possibilità ai visitatori di ammirare le opere pittoriche e scultoree che compongono la pregevole collezione di arte sacra (dal XV al XVIII secolo) ospitata nelle sue sale. Appuntamento alle 16, prenotazione obbligatoria al 347 460.8672.