25 Luglio 2024
09:40
Bussalino a Roma per le infrastrutture strategiche del Piemonte, dal Retroporto di Alessandria alla Torino-Lione
PIEMONTE – Primo incontro a Roma per discutere delle infrastrutture strategiche per il Piemonte per l’assessore alla Logistica e infrastrutture della Regione Enrico Bussalino. Mercoledì l’assessore regionale ha incontrato il commissario straordinario Calogero Mauceri e il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari per fare il punto sul sistema retroporto di Genova e in particolare sullo stato di avanzamento degli interventi infrastrutturali nell’Alessandrino a completamento delle opere di realizzazione del Terzo Valico dei Giovi.
“La logistica e le infrastrutture piemontesi sono strategiche per lo sviluppo economico del Piemonte – ha ricordato l’assessore regionale Enrico Bussalino – Consolidare una strategia retroportuale vuol dire rendere più efficiente la movimentazione delle merci, riducendo tempi e costi e migliorando la connessione tra porti e aree interne. Le opere strategiche in atto renderanno il Piemonte sempre più centrale per l’Europa, favorendo una crescita economica sostenibile e posizionando la regione come un nodo logistico cruciale a livello continentale“.
La nuova linea ferroviaria Torino – Lione è stata tra poi i temi all’ordine del giorno della riunione convocata ieri dal Cipess – Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile e alla quale l’assessore Bussalino ha preso parte in rappresentanza della Regione Piemonte. L’intera linea ferroviaria è di 270 km, di cui il 70% in Francia e il 30% in Italia e i fondi europei complessivi già erogati all’Italia al 30 giugno 2024 sono stati 572,11 milioni di euro.
In particolare, il Comitato ha riportato l’informativa sul costo complessivo della sezione transfrontliera, parte comune italo – francese, che rimane pari a 9.630 milioni di euro di cui il finanziamento di competenza dell’Italia è di 5.574 milioni di euro (ai sensi della ripartizione tra Italia e Francia definite nell’Accordo 2012 che prevede il 57,9% per la parte italiana e il 42,1 % per la parte francese). Al 30 aprile 2024 sul totale di 162 km totali di gallerie previste per l’intera opera (inclusa anche la galleria principale di 57,5 km – di cui 45 km in Francia e 12,5 km in Italia) risulta che l’avanzamento attuale delle gallerie è di 36,6 km (il 22% sul totale) di cui 13,3 km sono del Tunnel di base del Moncenisio.