“Fumata nera” in Regione per scansare i 14 licenziamenti alla Schiavetti di Stazzano

STAZZANO – Pende ancora la pesante spada del taglio di personale sulla Schiavetti di Stazzano. L’incontro in Regione tra la proprietà, Confindustria e i sindacati, Fiom Cgil e Uilm Uil, non è bastato a scansare il licenziamento collettivo che coinvolge 14 dei 65 lavoratori dell’azienda specializzata nella produzione di lamiere forate.

Le parti, hanno spiegato al ritorno da Torino i segretari provinciali Fiom Cgil, Maurizio Cantello, e Uilm Uil, Alberto Pastorello, restano distanti ma torneranno a incontrarsi il prossimo 12 settembre. Entro quella data i sindacati non escludono nuovi scioperi o iniziative di protesta ma, soprattutto, lavoreranno per portare la Schiavetti su una strada alternativa al taglio netto di personale. Per i sindacati, infatti, ci sono “altre strade” per affrontare il calo di produzione “strutturale” dell’azienda, prima tra tutte quella che passa dagli ammortizzatori sociali, hanno rimarcato Cantello e Pastorello.