La siccità mostra altre tracce del passato: dal Po riemerge “il possibile campanile di San Bartolomeo”

ALESSANDRIA – Il caldo e la siccità di queste settimane ha un merito, quello di aver fatto riemergere altri resti del passato rurale del territorio. Lo ha raccontato attraverso delle belle foto il nostro lettore Carmelo Mastrandrea di Suardi (Pavia). 

Due anni fa era stato lui a segnalare, nel fiume Po, tra i comuni di Suardi e Bassignana, i resti dell’ antico Borgofranco, sommerso nel lontano 1808, una notizia che aveva catturato l’interesse di molte testate tra cui la Rai. Oggi dal letto del grande fiume sono riemerse altre parti di edifici e in particolare un basamento con una nicchia 150×150 cm di larghezza. Secondo Carmelo “potrebbe trattarsi della base del campanile della chiesa di San Bartolomeo“. Di seguito le foto: