5 Agosto 2024
11:29
Disservizi treni Acqui-Ovada-Genova. L’on. Amich chiede al Ministro di intervenire
ROMA – Il deputato di Fratelli d’Italia, Enzo Amich, ha proposto un‘interrogazione in Commissione IX (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni) per chiedere al Ministro dei Trasporti di intervenire per tutelare i pendolari e i territori dell’Acquese, Ovadese e delle Valli Stura e Orba alle prese con i continui disservizi lungo la linea ferroviaria Acqui Terme-Ovada-Genova.
“Ho deciso di interpellare il Ministro dei Trasporti anche a seguito di molte segnalazioni che mi sono giunte in queste settimane – ha spiegato Amich – La situazione, oggettivamente molto seria, è stata ben delineata in una proposta di deliberazione del Consiglio Comunale di Acqui discussa lunedì 29 luglio”.
“L’autostrada A26, dall’alluvione del 2019, è interessata da lavori, in particolare nel tratto tra il casello di Ovada e l’innesto sulla A 10; anche la strada statale 456 del Turchino è stata duramente colpita dall’alluvione del 2019, con conseguenti carenze strutturali e periodiche congestioni e strettoie. A questo quadro di indubbia criticità, vanno ad aggiungersi le problematiche strutturali della ferrovia Acqui Terme-Ovada-Genova, che richiede interventi di ammodernamento, come ben precisato anche in un Ordine del giorno votato all’unanimità dal Consiglio Regionale del Piemonte, nel novembre 2017.
È evidente che a problemi strutturali, che persistono da tempo, si sono aggiunte carenze nel servizio e disagi per i pendolari, che si fanno particolarmente gravi nei mesi di luglio e agosto.
Il corretto funzionamento delle vie di comunicazione attrae turismo e agevola scambi commerciali, di lavoro e di ricerca ma incide anche sulla qualità della vita. Per questo ho ritenuto opportuno investire il Ministro competente di questa situazione”, conclude l’on. Enzo Amich.
(in copertina immagine di repertorio)