9 Agosto 2024
05:00
Con Yemi anche un po’ di Valenza corre con la Gran Bretagna nella staffetta 4×400
PARIGI – I primi passi li ha mossi a Valenza e le “prime corse” Yemi Mary John le ha fatte giocando nei parchi della città dell’oro. Oggi, a 21 anni, è alla sua prima Olimpiade e proprio questo venerdì correrà nel team della Gran Bretagna per qualificarsi alla finale olimpica nella staffetta 4×400 femminile. La velocista britannica è figlia di una valenzana, l’insegnante e traduttrice di lingue oggi in pensione Gabriella Faciotti, ed è nata proprio a Valenza.
A tre anni Yemi si è trasferita a Londra con tutta la famiglia ma è ancora legata alla città dell’oro, dove torna quando può per trovare i famigliari e dove tornerà anche all’inizio della prossima settimana, appena terminate le gare olimpiche. Yemi, ovviamente, spera di arrivare a Valenza con la medaglia d’oro al collo. Lei è “la prima gamba” della staffetta britannica e questo venerdì mattina, alle 10.40, sarà quindi la prima a scattare.
Alla vigilia della gara olimpica la velocista era comprensibilmente emozionata. A darle la carica, a Parigi, c’è tutta la famiglia. La mamma Gabriella è atterrata all’aeroporto Charles de Gaulle giovedì sera, dopo essere stata qualche giorno proprio a Valenza. Ad attenderla c’erano già anche gli altri due figli, i fratelli maggiori di Yemi, la sorella Engil e il fratello Richard che insieme al papà Christopher oggi faranno tutti il tifo dagli spalti.
La passione per lo sport, ha raccontato la velocista, le è stata trasmessa proprio da mamma Gabriella e papà Christopher. Mamma Gabriella è “una gran camminatrice” e ha fatto numerose scalate anche con il Cai di Valenza e Alessandria. Gabriella è stata anche una judoka, allieva del maestro Mario Giardi nella sua palestra a Valenza, ma Gabriella è arrivata “al massimo a un bronzo ai regionali” ha raccontato. La figlia più piccola Yemi, invece, “è alle Olimpiadi”, ha sottolineato con orgoglio Gabriella, ed è “la vera campionessa della famiglia” ha aggiunto altrettanto fiera la sorella maggiore Engil. La più grande delle sorelle è nata a Londra ma poco dopo è tornata con mamma e papà a Valenza, dove ha vissuto fino ai suoi 10 anni. Engil ricorda benissimo gli anni delle elementari e anche i pomeriggi passati a nuotare nella piscina della città dell’oro: “Quando ancora c’era” ha puntualizzato, dimostrando di conoscere bene anche il presente di Valenza. All’epoca, “la campionessa di famiglia” Yemi era ancora piccola ma a Londra, anno dopo anno, la sua passione per lo sport è cresciuta con lei. Il primo amore di Yemi è stata la ginnastica artistica ma dopo due brutte fratture papà Christopher l’ha convinta a dedicarsi ad altri sport. Prima ha “virato” sulle arti marziali ma poi l’atletica l’ha spinta sempre più lontano e sempre più veloce.
Dopo aver vinto i 400 metri in 51,50 secondi ai Campionati del mondo under 20, il secondo miglior tempo mai registrato da una atleta britannica della categoria, nel 2023 Yemi ha messo al collo la prima medaglia “senior” ai Mondiali di Budapest nella staffetta mista 4x400m. Quella medaglia era d’argento ma oggi, al debutto alle Olimpiadi, “la prima gamba” del team britannico è determinata ad andare ancora più forte perché l’obiettivo “è qualificarsi e poi, sabato sera, mettere al collo la medaglia d’oro”.