Nati in Italia e figli di migranti: “Lottiamo contro i pregiudizi e per essere all’altezza del sacrificio dei nostri genitori”

RADIO GOLD – Le Olimpiadi di Parigi hanno dimostrato come il nostro Paese oggi sia pienamente in mano anche, e con più che legittimo orgoglio, dei “figli di seconda generazione“, persone nate in Italia da genitori migranti che contribuiscono a far crescere l’Italia. La loro storia però è meno semplice di quanto non appaia. Spesso costretti a “dare di più“, a vedersi “additati“, a essere considerati “sempre stranieri, in Italia come nel Paese dei genitori“, il loro percorso ha molte più curve di tanti coetanei. Conoscere le loro storie è un modo per indossare i loro panni e “sentire” cosa si prova, quando noi invece, cominciamo a vestirci di pregiudizi. Oggi iniziamo da Viktoria, figlia di genitori arrivati dall’Albania.