Da martedì 20 prima settimana d’agosto per Hortus Conclusus a Novi

NOVI LIGURE – Dopo l’anteprima di luglio con la compagnia LucidoSottile di Cagliari, inizia Hortus Conclusus, il festival novese ideato e diretto da Andrea Lanza, che proseguirà sino ad ottobre. Quella di quest’anno è la decima edizione del festival, nato nei giardini e nelle corti del centro storico ed oggi ospitato anche nella sede della Domus di Via Bianchi, che garantisce lo svolgimento degli eventi in ogni condizione climatica. La Domus, con il suo fascino di edificio antico e spoglio, pronto a vestirsi di contenuti, rappresenta il lavoro svolto nel tempo e la concretezza che Hortus ha assunto all’interno della città, dove si è radicato in sinergia con altre realtà locali e ha portato eventi e artisti innovativi di portata nazionale. Nel programma di questa edizione spiccano teatro e musica e la prima settimana postferragostana riflette il carattere dell’intero cartellone.

Come sempre gli eventi di HC sono riservati ai soci. Le tessere costano costano 20 euro, valgono per tutti gli eventi fino al 31 dicembre, e sono gratuite per i minori.  Sono acquistabili presso la libreria Bottega del Sanconiglio in via Nicolò Girardengo, 79/81 (chiusa per ferie sino al 18 agosto) oppure rivolgendosi alla segreteria del festival: inhortus@gmail.com tel 3339970358

PROGRAMMA DELLA SETTIMANA DA MARTEDI’ 20 AGOSTO DI HORTUS CONCLUSUS

Martedì 20 agosto nella Domus di Vicolo Bianchi sarà in scena “Funerale all’italiana” di Scarti – Centro di produzione teatrale d’innovazione, interpretato da Benedetta Parisi diretta da Alice Senigaglia. Da Eduardo alle memorie famigliari, dall’antropologia alla religione. Fu­nerale all’italiana è un monologo che pur con qualche slancio comico vorrebbe essere una celebrazione, un momento collettivo, un racconto condiviso. Il pubblico viene accolto e invitato a parteci­pare ad un funerale che però non si compie e si trasforma in gioco, aneddoto, racconto. Un percorso all’interno della memoria e del rito funebre, oggi incrostato di formalità, alla ricerca di un momento di verità in cui, forse, possa essere ancora possibile il senso di un rituale. L’ingresso è riservato ai soci con contributo libero.

Giovedì 22 agosto alle 21, sempre presso la Domus, Piccolo Cinema in Hortus, a cura di Andrea De Rose, presenta il film Still Life, con la regia di Umberto Pasolini, vincitore del premio per la miglior regia nella sezione “Orizzonti” alla 70° Mostra internazionale d’arte ci­nematografica di Venezia. L’ingresso è riservato ai soci con contributo libero.

Sabato 24 agosto presso la Domus di Vicolo Bianchi, per la sezione #hortuspiccoli, in doppia replica alle 18 e alle 21, sarà in scena “Louis” con Carola Maternini e Elisa Sarchi, uno spettacolo di teatro di figura che parla della ricerca di un nuovo equilibrio dopo una perdita, rivolto alle famiglie con bambini dagli otto anni. Louis si risveglia nel cuore della notte, dopo un sonno tranquillo, e si accorge si accorge di aver perso un braccio. Attraversa incredulità, dubbio, paura, panico. La sua, si trasforma in una notte insonne alla ricerca di una soluzione. La sua, è la storia della ricerca di un nuovo equilibrio dopo una perdita. La sindrome dell’arto fantasma è trattata come metafora di un altro tema caro: continuare a sentire anche quel che non c’è più, anche chi non c’è più. L’ingresso è riservato ai soci con contributo libero.