Ravetti sulla riforma 118: “Primo passo indietro della Regione ma non sarà l’ultimo”

PIEMONTE – Domenico Ravetti, consigliere regionale del Pd, vice Presidente Consiglio regionale, torna ad affrontare la questione sanitaria, divenuta infuocata in questi giorni per la questione medici sulle ambulanze.

Per Ravetti “la prima vera decisione del neo assessore Riboldi coincide con un passo indietro su un tema complesso e delicato come quello relativo alle ambulanze del 118. Evidentemente Riboldi inizia a confrontarsi con la realtà della sanità piemontese, che è differente da quanto si racconta in campagna elettorale. La carenza del personale è un problema “cronicizzato” da tempo, e per questo bisognava evitare scelte frettolose che hanno provocato le critiche di tutto il comparto. Sulla sanità serve attenzione e serietà, non incertezze, come quelle che sul 118 hanno portato ad un “passo indietro”, tra l’altro giustificato dall’alibi banale delle “analisi maturate all’epoca di Icardi”. Ovvero, questa volta nel tunnel della propaganda a farne le spese per mano di Fratelli d’Italia è la Lega”. Ravetti termina il suo intervento aprendo ala discussione per trovare soluzioni: “Certamente se Cirio e Riboldi vorranno, ci troveranno sempre disponibili ad un confronto».