martedì
10 Settembre 2024
18:15
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Primo sì per Quattordio: è tra le 23 candidate a “Città dell’arte contemporanea 2026”
QUATTORDIO – Quattordio sogna in grande. Il comune alessandrino infatti è stato inserito tra i 23 candidati a diventare “Capitale italiana dell’Arte Contemporanea 2026”. Lo ha comunicato il Ministero della Cultura che ha così accolto la proposta avanzata nelle scorse settimane.
Quattordio si aggiunge ad Aielli (AQ), Bolsena (VT), Carrara, Cassano allo Ionio (CS), Catanzaro, Fabriano (AN), Gallarate (VA), Gibellina (TP), Lignano Sabbiadoro (UD), Mantova, Moliterno (PZ), Nichelino (TO), Palazzolo Acreide (SR), Palmi (RC), Peccioli (PI), Pescara, Quarto (NA), Reggio Calabria, Rionero in Vulture (PZ), Todi (PG), Venezia e Vigevano (PV).
A dare forza alla proposta del paese alessandrino il progetto “Quattordio Urban Art”, il museo urbano a cielo aperto realizzato a partire dal 2017 insieme a Marco Kayone Mantovani e alla galleria d’arte Stradedarts. Nel museo si possono oggi ammirare 30 opere di altrettanti artisti di writing e street art realizzate sulle mura degli edifici del paese dove è ancora presente un’opera realizzata nel 1984 dai maestri newyorchesi Ero, Phase Two, Delta Two e Rammellzee.
Nel progetto che prevede la realizzazione di attività nell’arco di tutto il 2026 è dedicato spazio anche alla musica e all’attività teatrale. “Siamo molto felici che il nostro progetto sia stato accettato dal Ministero segno della bontà dell’iniziativa Quattordio Urban Art e della stessa domanda presentata – ha spiegato il sindaco Anna Venezia. Ora speriamo di passare il prossimo step in cui le città candidate rimarranno cinque e perché no diventare magari la prima Capitale dell’Arte Contemporanea”. Ora, entro il 15 settembre, la Giuria esaminerà i progetti pervenuti, per poi selezionare tra questi un massimo di 5 città finaliste, che saranno invitate ad audizioni pubbliche. Entro il 30 ottobre 2024, la giuria proporrà al Ministro della Cultura la candidatura ritenuta più idonea a essere insignita del titolo di Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026, che godrà di un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività progettate nel dossier.