Autore Redazione
mercoledì
11 Settembre 2024
09:12
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Cronaca - Alessandria

Marciapiedi sconnessi e panchine rotte: la Lega fotografa il “degrado”

Marciapiedi sconnessi e panchine rotte: la Lega fotografa il “degrado”

ALESSANDRIA – La Lega di Alessandria ha documentato grazie a sopralluoghi compiuti in città lo stato della città sul fronte del decoro. “Sollecitati da numerose segnalazioni di cittadini – spiegano i consiglieri comunali della Lega Mattia Roggero, Gianfranco Cuttica e Cinzia Lumieracon tanto di ampia documentazione fotografica, nei giorni scorsi abbiamo effettuato diversi sopralluoghi nei quartieri di Alessandria, riscontrando criticità al limite dell’emergenza. Dopo due anni di amministrazione Abonante non solo siamo lontani da uno standard accettabile di decoro cittadino, ma spesso strade e giardini versano in condizioni di abbandono tale che la loro fruizione rappresenta ormai un pericolo”.

Le verifiche compiute dai consiglieri hanno portato a formulare tre interpellanze urgenti a sindaco e giunta. la prima verte sullo stato di degrado di numerose vie quartiere Europa, in particolare via Bruno Buozzi, via Silvio Pellico, via Fabio Filzi, via Giovanni de Negri e Corso Giuseppe Romita: “Vie in alcuni punti letteralmente invase da vegetazione che ostacola il transito dei pedoni“. La seconda punta il dito sulle panchine rotte, marce, fortemente danneggiate dei giardini pubblici, soprattutto nel viale adiacente a Corso Crimea, dove tra l’altro è presente il Presidio dei Vigili Urbani e degli Ispettori ambientali. La terza interpellanza si sofferma invece sulle “pessime condizioni dei marciapiedi” in diversi punti della città: dal quartiere Europa al parcheggio di Piazza Caduti di Nassiriya.

È mai possibile – ribadiscono i consiglieri della Lega – che di queste situazioni di abbandono si rendano conto sia i cittadini che i consiglieri di opposizione, mentre per il Sindaco e la sua maggioranza tutto procede a gonfie vele? Chiediamo che dall’amministrazione arrivi un immediato cambio di passo, o per Alessandria sarà declino inarrestabile, che la nostra comunità davvero non si merita“.

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