Rotto il sigillo della Porta Santa: si aprono le celebrazioni della Diocesi
ALESSANDRIA – In preparazione alla riapertura della Porta Santa, il sigillo apposto al termine del Giubileo straordinario della misericordia è stato ufficialmente rotto. L’evento si è svolto alla presenza del vescovo della Diocesi di Alessandria, monsignor Guido Gallese, del Vicario generale monsignor Gianni Toriggia e del Cancelliere don Elio Dresda. La verifica dell’integrità del sigillo e il suo successivo scioglimento sono gesti che richiamano l’invito alla misericordia e alla comunione.
Dopo la rottura del sigillo, la pergamena custodita al suo interno è stata portata ai piedi della Madonna della Salve, patrona della Diocesi, quale segno di devozione e affidamento alla sua protezione. Queste le parole del Vescovo ai piedi di Maria: “Madonna della Salve, ti affidiamo questo Giubileo che sta per iniziare. Con la Tua intercessione, accompagna il tuo popolo, accompagna i fedeli che ti riconoscono come loro Clementissima Patrona, e fa’ che questo sia un anno di grazia, un anno di giubilo, un anno di gioia per la nostra Diocesi”.
L’apertura della Porta Santa, prevista per domenica 10 novembre (appuntamento alle 15.15 in Piazza Libertà), sarà per i fedeli un’occasione di rinnovamento e preghiera, continuando il percorso di fede che lega la comunità a un cammino di grazia e misericordia.