27 Novembre 2024
13:13
Pizza sempre più cara: dal 2021 incremento prezzi del 16%
PIEMONTE-LOMBARDIA – In media la città più cara dove mangiare la pizza, su un bouquet di 27 città campione, è Sassari. Qui si arriva a 14,11 euro nel rapporto tra la pizza più cara e quella meno cara per il celebre piatto unito a bevanda, coperto e servizio. Dietro ci sono Bolzano (13,90 euro), Milano (13,50 euro) e Venezia (13,47 euro). In Piemonte a Torino si spendono in media 11,45 euro, a Novara 11,07 (uniche città piemontesi contemplate dall’analisi), mentre in Lombardia oltre a Milano abbiamo anche Brescia con 11,18 euro. La rilevazione è di Altroconsumo che ha condotto un’indagine – sulla spesa per un pranzo o una cena in pizzeria, analizzando il prezzo della pizza più venduta nell’esercizio commerciale considerato, quello della bevanda più consumata in quella pizzeria, il coperto e il servizio (se previsto), utilizzando i dati che Istat fornisce al Ministero delle imprese e del Made in Italy.
Il prezzo in questi casi è quello medio perché nelle località turistiche o nelle grandi città si arriva a spendere 24 euro per un pasto. Nelle grandi città tuttavia è anche più facile trovare pizzerie che propongono prezzi molto bassi. E infatti Venezia e Milano sono proprio le due città in cui c’è la maggior differenza tra la spesa minima e quella massima per un pasto in pizzeria: a Venezia a secondo del locale scelto si può spendere da 10,50 a 24 euro, mentre a Milano da 8 a 19,50 euro. Tanta differenza di costo anche a Trento dove si può spendere da 8,70 a 18,80 euro; più contenute invece le differenze di costi in città come Perugia e Pescara: in queste città la differenza di spesa è di soli 2 euro.
La città più economica in media è invece Livorno con una spesa media di 8,67 euro. Tra le città dove si spende in media meno di 10 euro per una pizza e una bibita, troviamo 4 città del Sud, tra cui quella della pizza per eccellenza, Napoli. Un po’ più cara la capitale Roma, dove però si possono trovare pizzerie che offrono il pasto a 8,50 euro e altre dove si spende fino a quasi 15 euro.
L’inchiesta Altroconsumo conferma che si spende circa il 4% in più di quanto spendevamo a settembre 2023 per il pasto in pizzeria, mentre rispetto a 2 anni fa (settembre 2022) la spesa nelle città considerate è aumentata in media del 9% e rispetto a settembre 2021 l’incremento è stato del 16%. Anche se questo non significa necessariamente che i prezzi delle pizze siano aumentati di questa percentuale.
In generale nell’ultimo anno sono solo due le città in cui si registra una riduzione della spesa media: Perugia e Livorno. A queste due città si aggiungono Trieste, Bari e Catanzaro dove la spesa non è variata. In tutte le altre città la spesa è aumentata con ben 8 città che registrano aumenti superiori al 5%: Torino, Milano, Bolzano, Terni, Pescara, Napoli, Cagliari e Sassari.
Infine, rispetto a settembre 2021 gli aumenti sono ben più rilevanti, soprattutto in città come Ascoli (+30%), la stessa Sassari (+31%) e soprattutto Napoli che ha visto registrare un +32% rispetto alla spesa media di 3 anni fa. In generale, le città in cui nel 2021 era possibile godersi un pasto in pizzeria spendendo in media meno di 10 euro erano ben 16 (quasi il 60% delle città considerate), a settembre 2024 questo è possibile in solo 6 città. Allo stesso tempo oggi le città in cui in media la spesa per un pasto in pizzeria supera i 12 euro sono ben 8 (il 30% del totale) mentre nel 2021 era solo una (Venezia).
Città | Prezzo minimo (in €) | Prezzo massimo (in €) | Prezzo medio (in €) |
---|---|---|---|
SETTEMBRE 2024 | |||
Sassari | 10,50 | 19,50 | 14,11 |
Bolzano | 11 | 18,50 | 13,90 |
Milano | 8 | 19,50 | 13,50 |
Venezia | 10,50 | 24 | 13,47 |
Trento | 8,70 | 18,80 | 12,95 |
Terni | 12 | 14,50 | 12,77 |
Firenze | 8,50 | 18 | 12,64 |
Ancona | 10 | 16 | 12,41 |
Bologna | 9,50 | 15 | 11,80 |
Torino | 8,50 | 14,50 | 11,45 |
Brescia | 7 | 13 | 11,18 |
Perugia | 10,50 | 12 | 11,15 |
Udine | 9 | 15 | 11,15 |
Novara | 9,50 | 14 | 11,07 |
Genova | 9,50 | 13,50 | 10,94 |
Cagliari | 8 | 16 | 10,88 |
Roma | 8,50 | 14,99 | 10,88 |
Ascoli Piceno | 9 | 12 | 10,69 |
Trieste | 9 | 14 | 10,56 |
Verona | 7 | 13 | 10,43 |
Messina | 9 | 13 | 10,39 |
Bari | 7 | 12 | 9,75 |
Catanzaro | 8 | 12 | 9,74 |
Napoli | 8,50 | 11 | 9,63 |
Pescara | 8,30 | 9,85 | 9,18 |
Reggio Calabria | 8 | 10 | 9,15 |
Livorno | 7 | 11 | 8,67 |
Città | Prezzo a settembre 2024 | Aumenti rispetto a settembre 2023 | Aumenti rispetto a settembre 2021 |
---|---|---|---|
Sassari | 14,11 | 8% | 31% |
Bolzano | 13,90 | 12% | 27% |
Milano | 13,50 | 9% | 24% |
Venezia | 13,47 | 4% | 12% |
Trento | 12,95 | 4% | 19% |
Terni | 12,77 | 10% | 15% |
Firenze | 12,64 | 4% | 19% |
Ancona | 12,41 | 1% | 18% |
Bologna | 11,80 | 2% | 14% |
Torino | 11,45 | 8% | 19% |
Brescia | 11,18 | 4% | 23% |
Perugia | 11,15 | -3% | 11% |
Udine | 11,15 | 3% | 12% |
Novara | 11,07 | 1% | 8% |
Genova | 10,94 | 4% | 11% |
Roma | 10,88 | 6% | 15% |
Cagliari | 10,88 | 4% | 17% |
Ascoli Piceno | 10,69 | 3% | 30% |
Trieste | 10,56 | 0% | 15% |
Verona | 10,43 | 4% | 13% |
Messina | 10,39 | 3% | 11% |
Bari | 9,75 | 0% | 1% |
Catanzaro | 9,74 | 0% | 13% |
Napoli | 9,63 | 8% | 32% |
Pescara | 9,18 | 6% | 9%(**) |
Reggio Calabria | 9,15 | 3% | 8% |
Livorno | 8,67 | -2%(*) | 5% |
(*) la variazione percentuale è calcolata sul mese di ottobre 2023 anziché settembre 2023
(**) la variazione percentuale è calcolata sul mese di ottobre 2021 anziché settembre 2021
Foto di Fabrizio Pullara su Unsplash