Morchio: “Protezione civile onorata per il monumento dell’Alluvione e il grazie di Mattarella a Bologna”

ALESSANDRIA – Martedì 26 il Presidente della Repubblica ha inaugurato il nuovo monumento dedicato alle volontarie e ai volontari, alle forze dell’ordine e a tutti coloro che si spesero in prima persona per affrontare quella drammatica catastrofe che colpi Alessandria nel novembre del 1994.

Proprio i volontari in questi trent’anni si sono messi al servizio delle proprie comunità, in trent’anni hanno contribuito a far nascere e crescere un sistema di Protezione Civile. “L’esercito dei sindaci, il braccio operativo di Regioni e Province, quei volontari che non offrono il tempo libero, ma liberano il loro tempo per gli altri, sottraendolo alla famiglia al lavoro, quei volontari che durante il covid si sono adeguati all’emergenza hanno superato la paura, per aiutare ad uscire dal momento più buio del dopoguerra, quei volontari che ci sono quando c è poca acqua, gli stessi di quando acqua c’è n’è troppa, quei volontari che spengono il fuoco. 100 volontari che martedì erano dislocati in vari punti della città, coordinati dalle forze dell’ordine, per aiutare il sistema Italia per garantire la Visita del Presidente della Repubblica. Gli stessi volontari che quando il Presidente Mattarella, ha nominato Marco Bologna, si sono emozionati perché Marco è il Volontariato di Protezione Civile della Provincia di Alessandria e del Piemonte”.

“Quando il Presidente ha nominato Marco nel suo discorso, è come se avesse nominato tutti noi, è stata un emozione indescrivibile, il giusto tributo a chi ha incarnato il vero significato del Servizio, un onore per tutti noi essere al suo fianco ed aver contribuito a costruire un sistema efficiente e preparato – ha spiegato Andrea Morchio, Presidente Coordinamento Territoriale di Protezione civile di Alessandria. Il mio ringraziamento va infine all’Amministrazione Comunale nella sua massima autorità, il sindaco Giorgio Abonante, che, dopo trent’anni da quei tragici fatti, ha voluto lasciare un segno tangibile di riconoscenza, con la realizzazione del Monumento dedicato ai Volontari, quei volontari che ci sono stati , ci sono e ci saranno“.