Autore Redazione
domenica
1 Dicembre 2024
10:45
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Cronaca - Piemonte

Giornata del dono: in Piemonte la Mole Antonelliana si tingerà di rosso

Giornata del dono: in Piemonte la Mole Antonelliana si tingerà di rosso

TORINO – Promuovere i valori della generosità solidale. Anche il Piemonte aderisce alla Giornata Mondiale del dono con il GivingTuesday. Torino infatti, insieme a circa 80 Comuni italiani, il 3 dicembre, prenderà parte all’iniziativa celebrata in tutto il mondo per creare una sensibilità collettiva sull’importanza del dono in tutte le sue forme. Lo farà illuminando di rosso la Mole Antonelliana. Un’onda internazionale che è partita nel 2020, quando il movimento globale del GivingTuesday ha lanciato per la prima volta l’idea dei monumenti in rosso nelle principali città del mondo, dal Cristo Redentore a Rio de Janeiro, alla Sagrada Familia a Barcellona fino alle cascate del Niagara in Canada. Quest’anno, per la seconda volta in Italia, anche i principali monumenti del Bel Paese aderiranno all’iniziativa grazie alla collaborazione tra la Fondazione Filantropica AIFR – ETS e ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani.

I bellissimi monumenti delle nostre città sono la testimonianza della immensa tradizione culturale del nostro paese, illuminarli di rosso per celebrare il Giving Tuesday significa dare un messaggio forte e significativo: che anche la generosità è una componente essenziale e fondante del nostro patrimonio – ha dichiarato Marco Cecchini, Presidente della Fondazione AIFR. “Un patrimonio immateriale di valori, che nei gesti piccoli e grandi di milioni di italiani, ogni anno, ogni giorno, si trasforma in progetti e iniziative in grado di cambiare le nostre comunità e trasformare in meglio la vita di milioni di persone, in Italia e nel mondo“.

L’iniziativa “Italia in rosso” illuminerà nella serata del 3 dicembre i punti simbolici delle città italiane di tutto lo “stivale” e delle sue isole, con un’adesione in continua crescita che alla data di oggi conta quasi 80 comuni con altrettanti monumenti storici, dal David di Michelangelo a Firenze alla Torre campanaria di Palazzo Moroni a Padova, dal Palazzo della Loggia a Brescia ai palazzi di Ca’ Farsetti e di Ca’ Loredan su Canal Grande a Venezia, dalla Mole Antonelliana di Torino al Palazzo del Podestà a Bologna, dalla Basilica di San Francesco ad Assisi alla Fontana Luminosa dell’Aquila, dal Sedile di Piazza Sant’Oronzo a Lecce al Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria, dal Torrino del Bastione di Saint Remy di Cagliari al Palazzo degli Elefanti di Catania.

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