22 Dicembre 2024
07:00
Ettore Bassi in “Trappola per topi” sabato 11 gennaio al Teatro Alfieri di Asti
ASTI – La fortunata Stagione del Teatro Alfieri, realizzata dal Comune di Asti in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, si affaccia al nuovo anno con un altro spettacolo da tutto esaurito: sabato 11 gennaio alle 21 per la sezione Prosa va in scena “Trappola per topi” di Agatha Christie, traduzione e adattamento di Edoardo Erba, con protagonista Ettore Bassi e la regia di Giorgio Gallione. Con Bassi, saranno in scena Claudia Campagnola, Dario Merlini, Stefano Annoni, Maria Lauria, Marco Casazza, Tommaso Cardarelli, Raffaella Anzalone.
Un classico della letteratura teatrale, scritto dalla regina del giallo per antonomasia, viene portato in scena attraverso una rilettura che ne scardina gli stereotipi valorizzando l’aspetto contemporaneo di racconto e trama. I personaggi, pur essendo figli della loro epoca, appaiono come protagonisti senza tempo, in quanto le ferite esistenziali e i segreti che ognuno di loro esplicita o nasconde, sono quelli dell’io diviso, della pazzia inconsapevole.
Spiega il regista: “Lo spettacolo ha un plot ferreo ed incalzante, è impregnata di suspense ed ironia, ed è abitata da personaggi che non sono mai solo silhouette o stereotipi di genere, ma creature bizzarre ed ambigue il giusto per stimolare e permettere una messa in scena non polverosa o di cliché. In fondo è questo che cerco nel mio lavoro: un mix di rigore ed eccentricità”.
I biglietti (23 € intero platea, barcacce, palchi, 18 € loggione) sono esauriti sulla piattaforma www.bigliettoveloce.it . In cassa sono disponibili solo alcuni biglietti per posti a visibilità limitata, eventuali nuove disponibilità dell’ultimo minuto possono essere verificate chiamando la biglietteria, aperta il martedì e il giovedì dalle 10 alle 17 e nel giorno di spettacolo a partire alle 15.
Informazioni tel. 0141.399057 www.teatroalfieriasti.it La stagione è resa possibile grazie alla preziosa collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, oltre che al contributo di Regione Piemonte, MIC, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e Banca di Asti.