Cella Monte, Garbagna e Volpedo nella nuova Associazione che riunisce i Borghi Più Belli d’Italia in Piemonte

PIEMONTE – Ci sono anche i tre comuni della provincia di Alessandria Cella Monte, Garbagna e Volpedo nella nuova Associazione che riunisce i Borghi Più Belli d’Italia in Piemonte. L’iniziativa, presentata oggi nella Sala Trasparenza della Regione Piemonte, nasce per valorizzare e promuovere il turismo sostenibile nei piccoli centri storici della regione, mettendo in rete le loro eccellenze culturali e paesaggistiche.

L’Associazione, ufficialmente costituita a Cocconato d’Asti, si propone di consolidare la cooperazione tra i borghi piemontesi. Tra i 19 Comuni aderenti spiccano le località alessandrine di Cella Monte, rinomata per i suoi infernot scavati nella pietra da cantoni, Garbagna, con il suo borgo medievale e i ciliegi in fiore, e Volpedo, patria del celebre pittore Pellizza. A questi si aggiungono altri borghi storici come Barolo, Castagnole delle Lanze, Chianale, Cocconato, Garessio, Guarene, Mombaldone, Monforte d’Alba, Neive, Ostana, Rassa, Ricetto di Candelo, Rosazza, Usseaux e Vogogna. Partecipano come soci onorari anche i Comuni valdostani di Fontainemore e Etroble, mentre si attende l’ingresso di Orta San Giulio e Bard.

Francesco Bordino, eletto presidente della nuova Associazione, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Questo traguardo ci permetterà di instaurare un rapporto più coordinato e integrato con la Regione, per valorizzare al meglio le potenzialità di questa rete di eccellenza”.

L’assessore regionale agli Enti Locali, Enrico Bussalino, ha evidenziato il valore della collaborazione: “Il Piemonte possiede un patrimonio unico di borghi che meritano di essere conosciuti e apprezzati anche a livello internazionale. Unire le forze per promuoverli rappresenta un passo essenziale per il futuro del turismo nella nostra regione”.

Il progetto ha preso forma appena due mesi fa durante il Congresso nazionale ANCI di Torino e si è concretizzato grazie all’impegno dei sindaci piemontesi. L’assessore al Turismo, Marina Chiarelli, ha sottolineato come la vera forza del progetto risieda nella rete tra i Comuni: “Vogliamo promuovere un turismo diffuso e sostenibile, valorizzando ogni angolo del Piemonte, dalle montagne alle colline fino ai laghi”.

Con questa iniziativa, il Piemonte punta a rafforzare il proprio ruolo nel panorama turistico nazionale, offrendo un’esperienza autentica e sostenibile ai visitatori e sostenendo il rilancio delle piccole comunità, con un’attenzione speciale ai tesori nascosti della provincia di Alessandria.