Autore Redazione
mercoledì
22 Gennaio 2025
09:08
Condividi
Cronaca - Casale Monferrato

Il PD spinge per il pieno utilizzo del chiosco di viale Saffi a Casale

Il PD spinge per il pieno utilizzo del chiosco di viale Saffi a Casale

CASALE MONFERRATO – Il Partito democratico di Casale vuole impedire che il chiosco in stile liberty a Casale all’ingresso di viale Saffi non rimanga un contenitore vuoto e in disuso. Per questo ha sollecitato l’amministrazione e chiesto che venga recuperato appieno. La proposta è quella di farlo tornare un punto informativo turistico, ideale porta per il Monferrato e la città. In alternativa il partito suggerisce di farlo diventare spazio espositivo e di vendita di artigiani e artisti del territorio, ma anche di produttori di alimentari a lunga scadenza che non necessitano di frigoriferi.

Si tratta di un elemento caratteristico e di valore della città – spiega Gabriele Farello del Pd di Casale. Risalente al 1920 e inizialmente situato in piazza Martiri della Libertà, all’epoca denominata Piazza Dante, nel 1924 venne trasferito in piazza Castello. Fu inizialmente un bar/gelateria gestito dal sig. Massone, confettiere e liquorista con il negozio in piazza Mazzini (allora piazza Carlo Alberto). Rimarrà bar per decenni, in tempi più recenti ufficio della Polizia Municipale e, appunto, ufficio turistico. Nel recente periodo natalizio è stato oggetto di un’iniziativa volta a raccogliere fondi destinati alle luminarie del centro storico. Meglio che niente, ma la porta del nostro centro storico avrebbe meritato, e merita, molto di più, in quanto l’idea si è tradotta in grandi fogli di carta a copertura dei vetri, restituendo più che altro l’impressione di “lavori in corso”“. L’invito dunque è di trasformarlo in un “punto d’incontro e un luogo di ritrovo, in grado di trasmettere ulteriore vitalità a questo prezioso angolo di città”.

 

Condividi