La Cgil contro il Commissario Terzo Valico Maugeri dopo le dichiarazioni sulla morte del lavoratore Cucè

ALESSANDRIA – C’è stupore e indignazione nel mondo sindacale per le dichiarazioni del commissario del Terzo Valico, Calogero Mauceri, apparse sui quotidiani in queste ore in merito all’evoluzione giudiziaria riguardo la morte del lavoratore Salvatore Cucè avvenuta a febbraio 2023 nel cantiere Vallemme a Voltaggio. Mauceri avrebbe dichiarato che il cantiere non è mai stato sequestrato e che non sarebbero emerse responsabilità per l’accaduto attribuibili, sostiene, “a una sorta di contingenza dovuta forse alle operazioni messe in atto dagli operai“.

“Le dichiarazioni del commissario di Governo in merito alla vicenda legata alla morte dell’operaio Salvatore Cucè sono inopportune – ha commentato il Segretario Regionale della Fillea Cgil Massimo Cogliandro. Mi chiedo come si possa affermare l’assenza di responsabilità con un’indagine ancora in corso, alludendo a possibili criticità nell’esecuzione dei lavori”.

“Oltremodo grave l’atteggiamento da parte di un Commissario, rappresentante di Governo e Istituzioni, che dovrebbe pretendere chiarezza sulla vicenda e garantire il rispetto e la tutela dei lavoratori. Per molte cariche istituzionali in diverse occasioni pubbliche, persino nel discorso di fine anno del Presidente della Repubblica Mattarella, la sicurezza nei luoghi di lavoro diventa una priorità assoluta”. E ancora ha precisato Cogliandro “come sindacato ci dispiace verificare il contrario e ci dispiace assistere ad una ‘cattiva narrazione’ che troppo spesso lascia spazio all’idea che la sicurezza nei cantieri sia responsabilità dei lavoratori”.

“Noi come Fillea continueremo a batterci, lo dobbiamo a Salvatore Cucè, alla sua famiglia e a tutti quei lavoratori che ogni giorno rischiano la vita. Per queste ragioni e proprio su questi temi, stiamo valutando di organizzare, nella provincia di Alessandria una manifestazione, vogliamo lanciare un segnale forte e concreto a questo Governo, per tutti i Salvatore Cucè che hanno perso e che ogni giorno rischiano la vita per andare al lavoro”.  Quindi “Ci auguriamo che il commissario smentisca le sue dichiarazioni gravi e offensive nei confronti di tutti i lavoratori e soprattutto delle famiglie delle vittime che aspettano giustizia”, ha concluso il Segretario  Generale della Fillea Cgil Nazionale  Antonio Di Franco. 

Dura anche la posizione di Paolo Conte, Segretario Generale Fillea Cgil Alessandria e Franco Armosino, Segretario Generale Cgil Alessandria, che hanno definito le affermazioni di Mauceri “quantomeno preoccupanti, perché o il commissario ha informazioni che noi non abbiamo rispetto alle responsabilità già appurate dalla Procura della Repubblica oppure rischia di insultare i familiari e l’anima di chi ha perso la vita in quel cantiere. Come Sindacato, riteniamo scandaloso che in un paese dove ogni giorno si continua a morire sul lavoro chi, come il Commissario, che rappresenta le istituzioni, sembra dichiarare che forse le responsabilità sono attribuibili ai lavoratori, senza che lo abbia stabilito un giudice, per noi questo non può essere accettabile perché la vita e la sicurezza dei lavoratori deve prevalere davanti a tutto e deve essere rispettato chi quella vita l’ha persa lavorando”.