27 Gennaio 2025
05:35
Imprese in Piemonte: nel 2024 cessazioni superano le iscrizioni, tasso di crescita negativo
PIEMONTE – Per la prima volta dal 2020, il Piemonte registra un saldo negativo tra nuove imprese e cessazioni: 22.886 le aziende nate, contro 23.268 cessazioni. Il tasso di crescita regionale si attesta a -0,09%, peggiorando rispetto al +0,14% del 2023 e risultando inferiore al dato nazionale (+0,62%).
Tendenze settoriali e forme giuridiche
Le società di capitale crescono (+3,19%), mentre calano le società di persone (-1,91%), le imprese individuali (-0,67%) e le altre forme giuridiche (-0,38%). Settori come servizi, costruzioni e turismo mostrano segnali positivi, mentre commercio, industria e agricoltura continuano a contrarsi.
Dinamiche provinciali
Tra le province piemontesi, Asti segna una leggera stagnazione (+0,01%), mentre Torino e Biella registrano un calo minimo (-0,01%). Le performance peggiori si osservano nel Verbano Cusio Ossola (-0,41%) e Cuneo (-0,30%).
Il commento di Unioncamere
Gian Paolo Coscia, presidente di Unioncamere Piemonte, sottolinea la necessità di un intervento coordinato per sostenere le imprese, incentivare l’innovazione, semplificare l’accesso al credito e promuovere la formazione, con l’obiettivo di rilanciare l’economia regionale.
Posizione regionale
Nonostante le difficoltà, il Piemonte rimane al settimo posto in Italia per numero di imprese, con 419.634 aziende registrate, pari al 7,1% del totale nazionale.