14 Febbraio 2025
11:21
ANNULLATO Scarpette rosse per spiegare quanto le donne debbano amarsi: sì all’amore, no alla violenza
ALESSANDRIA – Oggi pomeriggio, 14 febbraio 2025, in piazzetta della Lega ad Alessandria, si terrà l’appuntamento “Sì all’amore, no alla violenza“. Dalle 17 alle 19 verrà allestita un piccola installazione di scarpette rosse, affiancata da un banchetto informativo realizzato dal centro antiviolenza me.Dea, insieme a Tessere Le Identità, Partecipazione Civica Alessandria e il sostegno del Comune di Alessandria della Consulta Comunale Pari Opportunità Alessandria.
Come spiegato dall’assessora alle Pari opportunità, Roberta Cazzulo, questa tappa continua il lavoro di sensibilizzazione e di educazione culturale. “La violenza sulle donne rappresenta un problema culturale, sociale, politico oltre che sanitario. I bambini, molto spesso, diventano spettatori indifesi. La gravità della violenza sulle donne è tanto maggiore, quanto minore è l’azione di contrasto messa in campo dalle Istituzioni stesse. La politica può e deve fare la sua parte intervenendo concretamente: indirizzando più risorse ai centri antiviolenza, che non possono vivere di solo volontariato e stabilendo più ore formative nelle scuole per educare al rispetto di genere. Fondamentali sono la prevenzione, l’educazione alla affettività, la sensibilizzazione. Inasprire le pene, a mio parere, non basta: le donne che subiscono violenza necessitano di maggior sicurezza per sé e per i propri figli, che può concretizzarsi anche d soprattutto attraverso l’indipendenza economica che permetta loro di ricostruirsi la vita. Fondamentale, poi, è educare, coltivare l’umanità. Le tematiche su cui punterà la nostra consulta pari opportunità e che verranno sviluppate già in partenza all’interno del programma di marzo donna e nei prossimi appuntamenti saranno il lavoro femminile e l’educazione finanziaria.
L’educazione finanziaria rappresenta l’insieme delle competenze e conoscenze necessarie per comprendere e gestire efficacemente le proprie finanze personali. Queste competenze includono la capacità di pianificare il budget, risparmiare, investire e prendere decisioni informate riguardo a prodotti finanziari. Per le donne, l’alfabetizzazione finanziaria assume un ruolo cruciale nel promuovere l’indipendenza economica e nel superare barriere storiche e culturali che spesso le hanno escluse dalla gestione delle risorse economiche. Affrontare apertamente il tema del rapporto tra donne e denaro è essenziale per abbattere stereotipi e promuovere una società più equa e inclusiva. Senza lavoro e conseguentemente indipendenza economica per le donne, non ci sono le basi per poter parlare di pari opportunità“.
“La violenza sulle donne rappresenta un problema culturale, sociale, politico oltre che sanitario. I bambini, molto spesso, diventano spettatori indifesi. La gravità della violenza sulle donne è tanto maggiore, quanto minore è l’azione di contrasto messa in campo dalle Istituzioni stesse. La politica può e deve fare la sua parte intervenendo concretamente: indirizzando più risorse ai centri antiviolenza, che non possono vivere di solo volontariato e stabilendo più ore formative nelle scuole per educare al rispetto di genere. Fondamentali sono la prevenzione, l’educazione alla affettività, la sensibilizzazione. Inasprire le pene, a mio parere, non basta: le donne che subiscono violenza necessitano di maggior sicurezza per sé e per i propri figli, che può concretizzarsi anche d soprattutto attraverso l’indipendenza economica che permetta loro di ricostruirsi la vita. Fondamentale, poi, è educare, coltivare l’umanità.
Le tematiche su cui punterà la nostra consulta pari opportunità e che verranno sviluppate già in partenza all’interno del programma di marzo donna e nei prossimi appuntamenti saranno il lavoro femminile e l’educazione finanziaria.
L’educazione finanziaria rappresenta l’insieme delle competenze e conoscenze necessarie per comprendere e gestire efficacemente le proprie finanze personali. Queste competenze includono la capacità di pianificare il budget, risparmiare, investire e prendere decisioni informate riguardo a prodotti finanziari. Per le donne, l’alfabetizzazione finanziaria assume un ruolo cruciale nel promuovere l’indipendenza economica e nel superare barriere storiche e culturali che spesso le hanno escluse dalla gestione delle risorse economiche. Affrontare apertamente il tema del rapporto tra donne e denaro è essenziale per abbattere stereotipi e promuovere una società più equa e inclusiva.
Senza lavoro e conseguentemente indipendenza economica per le donne, non ci sono le basi per poter parlare di pari opportunità.