Autore Redazione
venerdì
14 Febbraio 2025
12:01
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Cronaca - Alessandria - Pavia

Olly il più “scaricato” su Spotify, conquista il pubblico. Sarà sul podio?

Olly il più “scaricato” su Spotify, conquista il pubblico. Sarà sul podio?

SANREMO – Olly si può definire la vera scoperta di questo Sanremo, è ormai in testa in tutte le classifiche di ascolto extra Festival: da Spotify al YouTube a tutti i social. La “Balorda nostalgia” arriva a tutti, ma “io ho la fortuna di avere amore da tante persone, ho affetto, fiducia e confronto. Ho la mia famiglia che mi ha nutrito a pane e nostalgia. Un mio amico Federico in questo momento si sta laureando: grande Fede“. Denominatore comune è l’umiltà per questi ragazzi famosi sul palco dell’Ariston, Olly infatti ha iniziato ringraziando tutti, dagli autori alla famiglia appunto.

Canterà “Il pescatore” di De Andrè “bandiera per noi genovesi, ed è stato accostato a Bruno Lauzi ma si schernisce. La sua terza volta a Sanremo inizia con grande successo e la sua timidezza è stata un po’ vinta. “Ci sono state molte cose in mezzo, ma soprattutto un tour, non è stato più semplice ma che ci fosse stato qualcuno anche in sala che volesse ascoltarmi cantare. È aumentata la consapevolezza ma non di essere arrivato“. Chi c’è dietro la canzone? “Nessuno in particolare le mie canzoni non sono la descrizione di quello che succede solo a me ma le storie anche di altre persone“.

Genovese davanti al mare “ma il mio mare è genovese, tutto di scogli. Ma il mio produttore chitarrista è di Aosta ed è davvero particolare trovare un aostano con il mare dentro“.
Dopo due anni dal posto numero 23 a quasi la certezza del podio, in soli due anni “con le parole sono migliore se c’è la musica, non so cosa succederà, ma ho bisogno della musica per comunicare“. Trasmette serenità questo ragazzo con i baffi che nelle serate cover canterà con Goran Bregovic: “Sarà stupendo, credo mi divertirò molto“.
All’Eurovision? “Non ci sto pensando.Vediamo step by step“. Cosa vuole da questo Sanremo? “Amo la gente ma trovo che non si deve piacere a tutti, e si deve anche essere un po’ divisivi“.

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