Aristofane secondo I Sacchi di Sabbia venerdì 28 febbraio al Teatro San Francesco

ALESSANDRIA – Ritornano al Teatro San Francesco I Sacchi di Sabbia in una rivisitazione di un classico dell’antichità. La compagnia toscana, forte di numerosi riconoscimenti a livello nazionale e già apprezzata dal pubblico alessandrino alcune stagioni estive fa per il suo allestimento originale, acuto e insolitamente divertente dell’Andromaca di Euripide, sarà di nuovo protagonista della stagione “Radici” organizzata e diretta dalla Compagnia Stregatti. Venerdì 28 febbraio sarà in scena la commedia “Pluto” da Aristofane, con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, con l’adattamento e regia de I Sacchi di Sabbia e con la collaborazione e la consulenza di Francesco Morosi.

Protagonista del Pluto, l’ultima commedia di Aristofane, è il Denaro. È una novità: nelle commedie erano comparsi crapuloni scialacquatori, funzionari corrotti, avari – tutti personaggi che avevano a che fare con il denaro, ma mai il Denaro in persona. Solo un teatro potentemente simbolico come quello di Aristofane poteva introdurre un simile personaggio-allegoria – Pluto, il dio della ricchezza – costruendo intorno una bizzarra teoria economica e una ancor più bizzarra avventura.

Cremilo, un ateniese qualunque, ha un problema pressante: come mai chi è ingiusto arricchisce e chi è giusto versa nella povertà? La risposta è semplice: Zeus, invidioso degli uomini, ha accecato Pluto, il dio della ricchezza, che da quel momento non sa più distinguere gli onesti dai disonesti, e finisce per premiare i secondi a danno dei primi. L’impresa di Cremilo, allora, è delle più difficili: restituire la vista a Pluto a ogni costo (anche a costo di scontrarsi con la temibile Povertà), così da permettergli di arricchire solo i giusti – e di convincere gli ingiusti a convertirsi.

Aristofane, attraverso Cremilo, immagina un’economia etica, capace, attraverso la sanificazione del Dio Quattrino, di migliorare il mondo una volta per tutte, sfidando il potere e l’autorità – anche quella suprema di Zeus. La fantasia dell’eroe comico è una forza di rivoluzione che esecra il mondo nelle sue storture e ha la capacità straordinaria di reinventarlo e rifarlo. I Sacchi di Sabbia ripropongono il Pluto nella sua interezza, in una versione persino filologica (quattro attori interpreteranno tutti i personaggi, proprio come nell’Atene di Aristofane): magari è il momento giusto.

I biglietti interi costano 10 euro, i ridotti 5 euro (per studenti e UNITRE). Per le prenotazioni: 339-84518 www.teatrostregatti.it   stregatticomp.teatrale@gmail.com   La stagione Radici fa parte del progetto “Un Teatro di comunità per la comunità”, vincitore insieme a Sine Limes e Lab121 dell’avviso per la valorizzazione del capitale urbano 2024/2025 della città di Alessandria.