16 Febbraio 2025
15:52
“Ne*ro di m***a”: la Fulvius esce dal campo. La Fortitudo Occimiano nega tutto
AGGIORNAMENTO ORE 20.20: dopo aver parlato con il proprio tesserato la Fortitudo FO “esclude qualsiasi frase di tipo razzista. La nostra società è impegnata contro ogni forma di discriminazione come lo dimostra il numero di stranieri ed extracomunitari presenti tra i nostri tesserati” ha aggiunto il club monferrino che, in conclusione “intima a chiunque a fare considerazioni superficiali e offensive e si riserva di tutelarsi nelle sedi opportune”.
VALENZA – Nel 2025 ancora episodi di razzismo. A distanza di poche ore dagli insulti al giocatore del Bari Dorval, in serie B, che avrebbe ricevuto insulti razzisti da un avversario della Cremonese, ora tocca anche alla provincia vivere un episodio identico, con però una dura presa di posizione dell’intera squadra. La Fulvius, durante la sfida in trasferta con la Fortitudo Occimiano, infatti, è uscita dal campo oggi pomeriggio al 30esimo del primo tempo dopo che un giocatore, Francesco Degioanni, è stato insultato con la frase “ne*ro di me**a”.
“Stavamo giocando – ha spiegato – e ho protestato per un fallo non dato così un difensore mi ha invitato a tacere. Poi, poco dopo, durante un0azione si è sentito nitidamente: “Ma sto negro di merda“. Una frase incredibile nel 2025 e inaccettabile. Sentirsi dire da un adulto, padre di famiglia, peraltro con altri compagni stranieri nella sua stessa squadra queste cose è una vergogna“. “Ho cercato di chiedere spiegazioni all’arbitro ma non mi ha ascoltato e poi sono stato espulso per proteste“. Alla fine l’intera squadra ha lasciato il campo per contestare l’accaduto e condannare il vergognoso insulto.
Il ds della Fortitudo Occimiano Daniele Sanzone, ha replicato spiegando che Degioanni, dopo uno scontro di gioco avrebbe minacciato il suo giocatore che ha replicato dicendogli “gioca m***a” senza usare frasi razziste. “Escludo che un giocatore così esperto come Zamburlin possa aver usato frasi di quel tipo”.