Il PD di Casale contro la nuova area commerciale in zona San Bernardino

CASALE MONFERRATO – Il Partito democratico di Casale attacca l’amministrazione dopo la recente notizia della messa all’asta di un terreno in zona San Bernardino, destinato a ospitare una nuova attività commerciale. Secondo l’esponente PD, Gabriele Farello, questa direzione cozza con il numero di negozi chiusi in centro e fa “emergere una sempre più chiara mancanza di visione d’insieme dell’amministrazione casalese“.

La contestazione è legata alla scelta di concedere un nuovo spazio commerciale in un’area dalla spiccata vocazione sportiva, tra la tensostruttura del PalaFerraris, il campo di atletica e la piscina. L’area avrebbe potuto ospitare “una seconda tensostruttura, un campo da gioco multisport, campi da padel. Sarebbe potuta diventare una vera e propria Cittadella dello Sport“.

“La messa in asta lascia ipotizzare l’interesse di un soggetto privato nello sviluppo di un’attività commerciale in città. Una giunta avveduta avrebbe dirottato l’investimento su Oltreponte, quartiere dimenticato purtroppo ricco di ruderi da riqualificare, attuando un’abile opera di recupero urbano anziché consumare ulteriore suolo. Certo, ma servirebbe la Politica con la P maiuscola. Persino l’ampliamento dell’area camper attraverso strutture coperte per la sosta e i pasti, con tavoli e sedie, avrebbe rappresentato una soluzione più sensata, sebbene Piazza Venezia, più vicina al centro, risulterebbe ancora più indicata per questo scopo, possibilità però ignorata nei lavori prospettati“. Farello si chiede cosa pensino le associazioni di categorie ora di questa decisione sperando che comunque “il ricavato dell’asta venga destinato a progetti di riqualificazione urbana, con particolare attenzione a Oltreponte, Casale Popolo e Terranova“.