Crisafulli critica l’ingresso di Fracchia in giunta: “Volontà elettori ignorata un giorno dopo le elezioni”

CASALE MONFERRATO – A Casale Monferrato si è ufficialmente insediata la nuova assessora Gigliola Fracchia, che dovrà ora occuparsi di Ambiente, Bonifica Amianto, Ufficio Bandi Europei nazionali regionali,  Rapporti con COSMO S.p.A.. Deleghe importanti e delicate, ha spiegato l’opposizione che in consiglio comunale è entrata nel merito della vicenda polemica, sollevando dubbi e perplessità sulla novità all’interno della giunta. 

“Di fatto – ha spiegato il Capogruppo Pd, Gianni Crisafulli – abbiamo assistito a un rimpasto nella giunta del sindaco Capra a soli 6 mesi dalla nomina sua e della sua
giunta”. Crisafulli ha criticato aspramente la scelta che “ha confermato in maniera evidente quale sia l’effettiva forza politica del sindaco e della Lega nella definizione delle nomine dei posti di potere. Beh, complimenti signor Sindaco: lei ha fatto il pieno, stravolgendo le “regole del manuale  Cencelli” visto il risultato elettorale della Lega, annichilendo e annullando i risultati delle altre liste soprattutto quello della lista civica che dalle urne era uscito con il risultato migliore non capitalizzato nelle varie nomine. Risultato generale che ha portato a consiglieri eletti che non partecipano, consiglieri dimissionati, consiglieri retrocessi (che si lamentano pubblicamente), una vera e propria campagna acquisti dei partiti per assicurare alla giunta stabilità tramite la maggioranza del consiglio comunale”.

Per Crisafulli il nuovo ingresso avrebbe mortificato “la lista civica, di fatto uno specchietto per le allodole (cioè gli elettori)”, con il risultato che “la volontà degli elettori stessi viene messa da parte il giorno dopo le elezioni per una mera e antica spartizione di poltrone dettate dagli equilibri di partito, fatemi capire come si possa fare a recuperare la fiducia  di quei cittadini e cittadine che non vanno neanche più a votare per eleggere i rappresentanti della propria città? Crediamo di aver assistito all’ ennesimo teatrino della politica dove l’importanza della spartizione di poltrone abbia prevalso a danno della reale volontà espressa dai cittadini… Non è sicuramente il metodo per rafforzare il legame tra cittadini e istituzioni, che non può basarsi esclusivamente sulla diffusione di foto e filmati sui social. Forse può dare risultati a breve termine, ma accaparrare consensi con i like non è propriamente la struttura che si chiede a chi assume responsabilità di governo“. Il Capogruppo Pd ha quindi auspicato che ora si lavori “concretamente ed esclusivamente per il futuro a medio e lungo termine della nostra città”.