Autore Redazione
lunedì
3 Marzo 2025
17:14
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Cronaca - Casale Monferrato

Premio Eternot: al via le candidature per l’edizione 2025

Premio Eternot: al via le candidature per l’edizione 2025

CASALE MONFERRATO – Prende il via questo lunedì 3 marzo l’iter di raccolta delle segnalazioni per i candidati all’edizione 2025 del Premio Vivaio Eternot che verrà assegnato in concomitanza con la Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto il prossimo 28 aprile. Il riconoscimento è dedicato a persone, enti e amministrazioni che si sono distinti nell’impegno profuso per la cura, la ricerca, la divulgazione dell’informazione, oltre che in significative azioni di bonifica, battaglie sociali e legali legate ai danni causati dall’amianto.

Le candidature potranno essere inviate fino al 31 marzo 2025 scrivendo a premioeternot@comune.casalemonferrato.al.it. Nella comunicazione, sarà necessario indicare il nome e cognome del candidato (se persona fisica) o la ragione sociale (se ente o associazione), un contatto telefonico e allegare una lettera motivazionale di massimo 3000 battute.

Il Premio Vivaio Eternot, rappresentato dalla simbolica pianta di Davidia Involucrata, conosciuta anche come “albero dei fazzoletti”, è prodotto nel monumento vivo situato nel Parco Eternot. Sarà consegnato ufficialmente durante una cerimonia speciale inserita nel palinsesto di eventi dedicati alla Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto, che si terrà lunedì 28 aprile 2025.

Il processo di valutazione delle candidature è affidato al Comitato Organizzatore, composto dal Sindaco di Casale Monferrato Emanuele Capra, dal presidente di Afeva Giuliana Busto, dall’artista Gea Casolaro, creatrice del Vivaio Eternot, e da sette membri invitati annualmente. Questi ultimi sono scelti tra operatori culturali, giornalisti, scrittori, ricercatori, medici, rappresentanti di istituzioni, e associazioni impegnati nella tutela dell’ambiente.

Il Premio Vivaio Eternot rappresenta un riconoscimento tangibile per coloro che dedicano il loro impegno a contrastare i danni dell’amianto, contribuendo così a sensibilizzare sull’argomento a livello globale, coinvolgendo la comunità locale.

 

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