Autore Redazione
venerdì
14 Marzo 2025
07:17
Condividi
Cronaca - Alessandria

La Lega di Alessandria avvia petizione per sicurezza e decoro

La Lega di Alessandria avvia petizione per sicurezza e decoro

ALESSANDRIA- “Alessandria non merita di sprofondare nell’insicurezza, e nel degrado”. Con queste premesse la Lega cittadina ha deciso (ai sensi dello Statuto comunale e del Regolamento comunale sulla partecipazione) di avviare una petizione popolare per chiedere maggiore sicurezza e decoro urbano.

Alessandria non può e non deve diventare la capitale della sciatteria – afferma Alessandro Rolando, segretario cittadino della Lega. Molti cittadini di qualunque orientamento politico (ma anche tantissimi delusi dalla politica) sono stufi e non si rassegnano a vivere in una città insicura, sporca e abbandonata a se stessa da una Giunta incapace persino di gestire l’ordinaria amministrazione: lo strumento della petizione popolare è un ottimo incentivo per i cittadini affinché collaborino, anche solo con una semplice sottoscrizione, per migliorare le condizioni di Alessandria e dei suoi tanti sobborghi”.

Da tre anni – evidenzia Mattia Roggero, capogruppo della Lega a Palazzo Rosso – l’amministrazione Abonante si limita a periodiche esternazioni sui media, a cui regolarmente non fa seguito nessuna iniziativa concreta, nessun atto amministrativo che trasformi i proclami in sostanza. Lo sanno bene i commercianti alessandrini, ma anche i comuni cittadini, sempre più amareggiati per le condizioni di abbandono in cui si trova la nostra città. Strade sporche, marciapiedi sconnessi e pericolosi, illuminazione carente. E in primavera prepariamoci all’esplosione incontrastata della natura, sia negli spazi verdi pubblici che nei cimiteri. La Lega non intende accettare questo declino, proprio in un momento in cui invece si avverte una crescita delle iniziative imprenditoriali e dell’occupazione, effetto della oculata politica di ‘apertura’ del territorio della precedente amministrazione.  

Quale miglior strumento di una petizione nata dall’ascolto di singoli cittadini e di associazioni per provare a smuovere un’amministrazione che parla solo per spot o interviste sui giornali? Chiediamo agli alessandrini di non rassegnarsi al peggio, e di reagire: anche solo una firma ai nostri gazebo, o raccolta piazza per piazza, via per via, può rivelarsi importante per aprire un dibattito all’interno del consiglio comunale, e ‘inchiodare’ sindaco e giunta alle loro responsabilità. Tre anni di nulla possono bastare, sindaco Abonante!”

La petizione può essere sottoscritta, sabato 15 e lunedì 17 marzo, ai gazebo dove continua anche la battaglia della Lega, a fianco di milioni di italiani, per la rottamazione delle cartelle esattoriali che stanno condizionando il futuro di migliaia di artigiani e piccole imprese, e per la fine del conflitto in Ucraina.

Possono firmare la petizione i residenti in Alessandria dai 16 anni in su e gli stranieri residenti (comunitari ed extracomunitari)

Questi gli appuntamenti con i gazebo della Lega:

Sabato 15 marzo Piazza Campora dalle ore 9 alle ore 12,30

Sabato 15 marzo Corso Roma dalle ore 16 alle ore 19

Lunedì 17 marzo Piazza Perosi dalle ore 8,30 alle ore 12,30.

Altri gazebo saranno organizzati dalla Lega di Alessandria nei prossimi week end.

La raccolta firme per la sicurezza e il decoro sarà aperta fino a mercoledì 16 aprile, e sarà possibile sottoscrivere la petizione anche nella sezione della Lega di Alessandria, in via Faà di Bruno 88, nei seguenti orari:

Lunedì dalle 21 alle 23

Martedì e mercoledì dalle 10 alle 12

Giovedì dalle 17 alle 19

Per ulteriori informazioni tel. 0131 263822 e 379 2317319.

Condividi