20 Marzo 2025
11:58
Si spegne per sempre il microfono di “dj” Lucifero
ALESSANDRIA – Tantissimi lo avranno incrociato in centro ad Alessandria con il microfono in mano e uno stereo sulla spalla. Per tutti era dj Lucifero, istrionico, folle, imprevedibile, insomma un personaggio, ma il suo vero nome era Natale Borghesio, 76 anni.
Chi lo incrociava si chiedeva con quale radio fosse collegato e cosa dicesse in quel microfono che teneva in mano. Ondeggiante, con un outfit all’americana lui, grandi occhiali da sole e cuffie in testa, continuava imperterrito a parlare, impermeabile agli sguardi interrogativi o ai sorrisi ironici dei passanti. Un “artista naif” che per la sua follia però riuscì a guadagnare ribalte inaspettate come quelle più recenti a Milano, nel 2015, quando la sua eccentricità gli permise di collezionare centinaia di foto con vip. I personaggi dello spettacolo infatti avevano eletto l’alessandrino mascotte delle notti folli nelle feste e nelle discoteche. Dj Lucifero è mancato al Platano di Alessandria e oggi si spegne una voce colorata che ha strappato un sorriso a tante persone durante le “vasche” di corso Roma.