Cronaca - Tortona

Borse e portafogli falsi dalla Cina: sequestro di 600 pezzi a Tortona

TORTONA – Pronti per essere piazzati sul mercato al dettaglio, 600 borse e portafogli falsificati, sono stati intercettati dalla Guardia di Finanza di Tortona e dai funzionari della Sezione Controlli e Antifrode delle Dogane. I prodotti riportavano il marchio di una nota griffe italiana e una volta venduti avrebbero fruttato circa 10 mila euro di ricavi. 

La merce, grazie alle indagini dei militari a Tortona in merito ad alcune importazioni di articoli provenienti dalla Cina, era destinata al territorio nazionale ed era arrivata in Italia in un container.

Il titolare della ditta importatrice è stato segnalato alla Camera di Commercio di Alessandria, per aver introdotto nel territorio dello Stato, per la successiva commercializzazione, prodotti fabbricati in Cina ma con marchio italiano e non accompagnati da indicazioni precise sulla origine o provenienza estera, una operazione che avrebbe ingannato il consumatore sulla reale origine.

L’operazione svolta, che attesta la proficua collaborazione tra Guardia di Finanza ed Agenzia delle Dogane, si inserisce nel più ampio dispositivo di controllo predisposto per la lotta alla contraffazione ed al commercio di prodotti contraffatti, contribuendo così a garantire un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.

Sequestro borse false cina tortona 2025

Condividi