Autore Redazione
venerdì
28 Marzo 2025
16:15
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Cronaca - Alessandria

Genova “adotta” l’idea del Barbarossa Bistrot e stampa sui cartoni delle pizze le foto dei cani in cerca di famiglia

Genova “adotta” l’idea del Barbarossa Bistrot e stampa sui cartoni delle pizze le foto dei cani in cerca di famiglia

ALESSANDRIA – L’iniziativa della pizzeria Barbarossa Bistrot di Alessandria, pensata per incentivare l’adozione di cani in cerca di una famiglia, è stata “adottata” dalla città di Genova. Sono già 15 le pizzerie della città della Lanterna che hanno deciso di stampare sui cartoni delle pizze da asporto le foto dei cani ospiti del canile Monte Contessa, con l’obiettivo di trovare loro una casa.

Manuela Mazzotta, una volontaria del canile genovese, è rimasta colpita dall’idea lanciata dal Barbarossa Bistrot di Alessandria e ha contattato Eliana Amato, titolare della pizzeria alessandrina insieme al fratello Angelo, per replicare il suo progetto. L’iniziativa, in terra ligure, si è rapidamente estesa ed è stata sposata anche dal Comune di Genova che, insieme all’associazione Uno Odv, che gestisce il canile municipale, l’ha trasformata in una vera e propria campagna di sensibilizzazione. La madrina del progetto “La pizza piace anche ai cani!” non poteva che essere Eliana Amato, invitata a Genova per lanciare l’iniziativa, che in Liguria ha l’obiettivo ambizioso di far conoscere tutti i 160 ospiti del canile Monte Contessa.

Entusiasta di aver “esportato” la sua idea, Eliana Amato spera ancora di coinvolgere altre pizzerie alessandrine, affinché le foto e le storie dei cani in attesa di una famiglia raggiungano più case. Nei prossimi giorni, la titolare del Barbarossa Bistrot incontrerà il vicesindaco di Alessandria, Giovanni Barosini, e l’assessora al Welfare Animale, Roberta Cazzulo, per approfondire la sua idea e il progetto. Nel frattempo, Eliana Amato continuerà a distribuire ai clienti del Barbarossa Bistrot i cartoni della pizza con le foto di Tokyo, Jack, Lea e Xena. I quattro ospiti del canile Cascina Rosa, scelti insieme ai volontari dell’Ata di Alessandria per essere i primi a comparire sui cartoni delle pizze, non hanno ancora trovato una famiglia, ma le loro storie hanno già convinto alcuni clienti della pizzeria a visitare il canile, ha raccontato Eliana Amato.

 

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