Autore Redazione
sabato
5 Aprile 2025
12:56
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Politica - Alessandria

Gestone unico servizio idrico. Rita Rossa (Pd): “Smascherato teatrino Lega su società consortile”

Gestone unico servizio idrico. Rita Rossa (Pd): “Smascherato teatrino Lega su società consortile”

ALESSANDRIA – La capogruppo del Pd di Alessandria in consiglio comunale, Rita Rossa, in una nota ha replicato agli attacchi della Lega sulla vicenda del gestore unico per il servizio idrico.

Il teatro messo in scena dalla Lega sulla questione della costituzione della società consortile dell’acqua è stato smascherato grazie allo stesso Direttore dell’Ente di Governo di ambito Egato 6, nel suo ruolo assolutamente tecnico, e non di parte – scrive in una nota la capogruppo del Pd – Egli ha evidenziato tutte le criticità di questa soluzione e, in particolare, di come questo modello di società consortile non sia la strada giusta per garantire la coesione del territorio e l’affidamento del servizio.  I dubbi del Comune di Alessandria trovano conferma anche nella posizione, contenuta in una lettera, inviata ai sindaci dell’ambito, appunto dal direttore di Egato6, ing. Adriano Simoni.
Alla luce di questo non appare corretto dire che la mancata adesione a questo modello di società consortile metta in discussione i fondi PNRR, perché ciò che è richiesto, proprio dal Mit, è un percorso verso la costruzione di un soggetto unico tra le società di gestione delle reti idricheMolto più importante è, in primis, avere un piano d’ambito per questi 12 mesi con un piano economico finanziario sostenibile, senza il quale non può essere garantito l’affidamento temporaneo.

Nessun rinvio per nascondersi e nessuna ignavia o inerzia rispetto all’azienda Amag Reti Idriche. Si sta lavorando per arrivare ad un soggetto unitario di gestione delle reti, costruendo coesione del territorio, prospettive di crescita per le aziende e migliori servizi per i cittadini.  La Lega, se vuole davvero lavorare per la città ed essere collaborativa, solleciti il Presidente di Egato6, Perocchio, a produrre il piano di ambito, strumento fondamentale per programmare gli investimenti necessari.
In virtù di questo e in linea con gli atti deliberati proprio Egato risponde ai dubbi sollevati dal Comune in modo chiaro e netto rispetto al fatto che la società consortile non avrebbe il parere tecnico favorevole.
Non merita commenti la considerazione sull’assessore Laguzzi. Forse, a proposito di sfiducia, il gruppo leghista si riferisce alla vicenda di un sindaco della Lega, di una città non distante da Alessandria, che ha cacciato un assessore del suo stesso partito?”.

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